Una biblioteca sportiva per Gianni Mura
A Milano nascerà la prima Biblioteca Sportiva intitolata al grande giornalista scomparso cinque anni fa

Roma, 10 ottobre 2025 – In occasione degli 80 anni dalla nascita, che se fosse stato ancora vivo avrebbe festeggiato il 9 ottobre, “L’Altropallone” ha promosso la nascita della prima Biblioteca dello Sport intitolata alla memoria di Gianni Mura.
La Biblioteca sorgerà nel quartiere Isola e aprirà nei mesi che precedono le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Milano era la città di Gianni Mura, che qui era nato nel 1945 e che qui ha svolto gran parte della sua attività di giornalista sportivo, scrittore e narratore di sport.
Anzi, è stato uno dei più grandi giornalisti sportivi del nostro Paese, professione che ha svolto sempre con grande umiltà.
Anche se era capace di raccontare gli avvenimenti della bocciofila del quartiere con la stessa meticolosità e bravura che metteva per narrare le vicende del calcio, del Giro d’Italia o del Tour de France.
Gianni Mura sapeva coinvolgere il lettore fino a farlo entrare nella vicenda che raccontava, con ironia, sagacia e quell’intelligenza infinita che madre natura gli aveva donato.
Per questo, a cinque anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 21 marzo del 2020, “L’Altropallone” ha promosso la nascita della prima Biblioteca dello Sport a lui intitolata.
L’obiettivo è di renderla uno spazio gratuito e popolare, aperto a tutti, come sarebbe piaciuto a lui.
Un luogo dove leggere, studiare, incontrarsi, ascoltare e raccontare storie, assistere a presentazioni di libri e film, partecipare a laboratori, rassegne e podcast.
La missione della biblioteca è quella di costruire un patrimonio comune fatto di sport e di racconti, in cui si celebrano i campioni e i loro gregari, le grandi vittorie ed anche le pesanti sconfitte.
Per renderla ancora più completa ed attraente il suo ideatore, Paolo Maggioni, giornalista Rai, chiede a tutti di donare libri a tema sportivo purché, ovviamente, siano in buone condizioni.
“L’Altropallone” è un’organizzazione non profit che da quasi trent’anni realizza progetti, campagne di comunicazione e sensibilizzazione utilizzando lo sport come strumento educativo sociale.
Perché lo sport deve essere strumento di cultura, inclusione e pari opportunità, contro ogni forma di discriminazione.
Dal 1998 l’associazione assegna anche il Premio Altropallone, giunto alla XXVII edizione, che celebra chi nello sport si distingue per azioni concrete di solidarietà.