Roma: 12 secondi posti di cui 6 dietro alla Juventus e 5 negli ultimi 9 campionati!

Roma-Juventus è la sfida, seppur ininfluente, tra le regine del campionato. I bianconeri lo hanno vinto, i giallorossi sono arrivati secondi per la dodicesima volta nella loro storia.

Sarà pure ininfluente per la classifica, ma il fascino di Roma-Juventus resta ed è così dal 1930-31, quando proprio i bianconeri impedirono ai giallorossi, da poco fondati (1927), di laurearsi campioni d’Italia per la prima volta. Con soli 4 punti di vantaggio la Juve tolse lo scudetto alla Roma di Burgess, vincendo il primo dei suoi cinque consecutivi.

Da lì in poi i giallorossi sarebbero stati spesso fieri rivali dei bianconeri nella corsa al titolo, che avrebbero perso a favore di questi ultimi in altre 5 volte.

Tre di queste negli anni ottanta, nei quali le due squadre dettero vita a duelli epici e per questo vennero definite “le regine” di quel decennio, ovvero nei campionati 1980-81 (quello del gol annullato al romanista Turone nello scontro diretto della terz’ultima giornata a Torino che avrebbe potuto cambiare l’esito del campionato), 1983-84 e 1985-86 (quello della rimonta romanista di 8 punti alla rivale prima della rovinosa caduta, in casa, contro il già retrocesso Lecce alla penultima giornata).

Altre due nel 2001-02 con Capello e quest’anno con Garcia (2013-14).

In tutta la sua storia la Roma è arrivata altre 6 volte seconda: nel 1935-36 dietro al Bologna “che tremare il mondo fa”; nel 2003-04, sempre con Capello, dietro al Milan; nel 2005-06, 2006-07, 2007-08 (sempre con Spalletti) e 2009-10 (con Ranieri) dietro all’Inter.

Con questi 12 secondi posti la Roma è la quarta squadra italiana ad aver collezionato più piazze d’onore in campionato dopo le solite tre del nord: la Juventus (16 volte seconda), l’Inter (14 volte) e il Milan (13).

Ma il dato impressionante è che i giallorossi sono arrivati secondi in più della metà degli ultimi 9 campionati, ovvero 5 volte, e che in almeno 3 di queste non sono riusciti a vincere lo scudetto solo perché si sono trovati di fronte una squadra protagonista di un’annata eccezionale: l’Inter dei record di Mancini nel 2005-06, l’Inter del “Triplete” di Mourinho nel 2009-10 e la Juventus quasi imbattibile di quest’anno. In pratica, la Roma ha avuto la sfortuna di essere stata spesso forte nello stesso campionato in cui un’altra squadra era molto, ma molto, più forte di lei e di tutte le altre, altrimenti avrebbe messo in bacheca almeno altri tre scudetti.

Anche per questo Garcia ci tiene da matti a battere la Juve nello scontro diretto, almeno per dimostrare che in una partita la sua squadra non è affatto da meno della rivale.

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