Il punto sulla serie A: 3° giornata.

Ammucchiata in testa alla graduatoria, con sorprese...

Roma, 28 agosto 2022.

Una giornata, la terza della serie A, che ha già dato qualche chiave di lettura su cui discutere e cercare di capire a che tipo di campionato assisteremo.

La premessa, che per quanto mi riguarda vale per lo meno fino alla ripresa post-mondiale di gennaio prossimo, è che i giudizi saranno influenzati dall’anomalia di un calendario assurdo e compresso per la follia iridata di novembre in Qatar.

Detto questo la giornata ha dato lustro alle romane, che avevano gli impegni più probanti, con la vittoria convincente della Lazio sulla corazzata Inter per 3-1 ed il pareggio in trasferta della Roma per 1-1 contro la Juventus.

I biancocelesti hanno giocato una partita di grande intensità al cospetto di un Inter che forse ha sofferto, nelle scelte di Inzaghi, la tecnica dei padroni di casa che hanno impreziosito la gara con un eurogoal del criptico Luis Alberto.

La Roma ha sofferto per più di un’ora contro una Juve migliorata rispetto alle ultime uscite e si salva a metà secondo tempo grazie alla ditta Dybala-Abraham, con rete di quest’ultimo di testa nell’area piccola.

Significative le bordate di Mourinho a fine gara che non le ha mandate a dire ai suoi giocatori accusati di poca personalità e mancanza di cattiveria agonistica.

Regolare il Milan nel 2-0 sul Bologna, primi squilli da tre punti per la Salernitana, 4-0 su una Sampdoria invisibile, e per l’Udinese che vince 1-2 fuori casa a Monza.

Primo punto per il Lecce, 1-1 in casa contro l’Empoli, che lascia a zero la Cremonese e il Monza fanalini di coda e ancora una vittoria in trasferta per l’Atalanta per 0-1 a Verona.

La classifica presenta una grande ammucchiata in testa con sei squadre a 7 punti, con ospiti intrusi come il Torino vittorioso a Cremona per 1-2, e con Juventus e Inter che si ritrovano immischiate al centro del gruppo con compagini non abituali.

Da martedì ricomincia la sarabanda delle spalmature fino a giovedì con la quarta giornata che vivrà di un inedito e unico scontro diretto tra Atalanta e Torino a Bergamo.

Ultime due considerazioni: il mercato (finalmente) chiude giovedì 1°settembre e poi vorrei capire che maglie avevano i milanisti sabato sera.

ORRIBILI…

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