Dopo mille anni, ritorna la “Placchetta del Pellegrino – Testimonium” del Giubileo


 Presentata la replica fedele ufficiale dell’eccezionale documento storico,  realizzata in occasione del Giubileo Straordinario
Presentata la replica fedele ufficiale dell’eccezionale documento storico,  realizzata in occasione del Giubileo Straordinario
Roma, 22 gennaio – La Sala dell’Antico Oratorio della Chiesa dei Santi Bartolomeo e Alessandro dei Bergamaschi, Arciconfraternita dei Bergamaschi, ha ospitato la presentazione della realizzazione della replica fedele “Placchetta del Pellegrino – Testimonium”, “documento metallico” datato circa anno Mille e ricordo del pellegrinaggio a Roma di ogni cristiano di cui si era praticamente persa memoria. Sono intervenuti all’evento, coordinato da Lorena Bianchetti, S.E. Mons. Jean-Louis Bruguès, OP Archivista Bibliotecario di Santa Romana Chiesa e il Dr. Giancarlo Alteri, Direttore Emerito BAV.
La presentazione è avvenuta alla presenza di S.E.R. Cardinale Raffaele Farina, Presidente della Pontificia Commissione referente sull’Istituto per le Opere di Religione, del Mons. Cesare Pasini, Prefetto BAV e di numerose personalità religiose, diplomatiche (tra cui Ambasciatori e Consoli presso la Santa Sede). L’antico documento storico, simbolo di devozione a metà fra il distintivo e la medaglia, rappresenta, al dritto, l’effige dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, individuabili in alto dalla legenda “S. PETRVS S. PAVLVS”, oggi divenuta quasi illeggibile, e sul rovescio (completamente liscio in origine), il logo ufficiale della Biblioteca Apostolica Vaticana e il copyright, a dimostrazione e garanzia dell’autenticità della riproduzione.
L’esemplare originale proviene dagli Archivi del Medagliere della Biblioteca Apostolica Vaticana, che per la prima volta ne ha autorizzato la replica fedele, e rappresenta un eccezionale prodotto ufficiale realizzato per il Giubileo della Misericordia.
La sua storia è affascinante. I “testimonium” si diffusero a Roma dal XII secolo per identificare e gratificare i pellegrini durante il loro viaggio. A realizzarli erano le officine specializzate dei “medajari” romani, fabbricanti di medagliette devozionali. Venivano poi distribuiti dai canonici della Basilica Vaticana ai pellegrini che li fissavano al mantello, alla borsa o al petaso (il copricapo a falde larghe da annodare sotto il mento) e li custodivano quale testimonianza del proprio pellegrinaggio a Roma.
Svelato dunque dopo circa mille anni, il Testimonium, realizzato in coedizione con Museo del Tempo in una importante azienda storica d’Italia, la Picchiani & Barlacchi di Firenze, rappresenta uno dei veri prodotti ufficiali del Giubileo Straordinario e ridiventa oggi simbolo della tradizione spirituale cristiana e prezioso ricordo del pellegrinaggio a Roma durante il Giubileo.
 
				

