Una gita a ...

Marsiglia e il suo Castello sull’isola

Una giornata al Castello reso celebre dal Conte di Montecristo.

Roma, 10 novembre 2025 – Marsiglia è una città piena di contraddizioni, in cui il bello e il brutto si mescolano continuamente.

Col fascino del porto vecchio, dove si affacciano locali e localini di ogni tipo dai quali gustarsi il mare, contrastano le periferie dall’integrazione mai realizzata.

Alla maestosità e al bellissimo panorama che si gode dalla basilica di Notre-Dame-de-la-Garde, posta nel punto più alto della città, fanno da contraltare le atmosfere delle strade e stradine più interne della città.

Ma Marsiglia merita di essere vista, almeno una volta nella vita al pari del celebre Chateau d’If che si erge su un’isola nella rada della città, a poco più di un chilometro dalla costa.

Celebre perché reso tale dal romanzo “Il Conte di Montecristo” scritto da Alexandre Dumas padre e pubblicato tra il 1844 e il 1846.

Nella finzione del testo, infatti, proprio le Chateau d’If è indicato come la prigione dove viene rinchiuso il protagonista Edmond Dantès.

Colui che diventerà il Conte di Montecristo dopo la rocambolesca evasione dal castello sull’isola davanti a Marsiglia, per poi prendersi la vendetta su coloro che ce lo avevano ingiustamente fatto rinchiudere.

Oggi il Castello d’If è raggiungibile in battello dal porto della città (costo del biglietto 7 euro) ed è uno dei luoghi più visitati di Marsiglia, tanto che al suo interno è anche indicata la (finta) cella del Conte di Montecristo.

Proprio per rendere felici gli amanti della letteratura e di questo romanzo così avventuroso che ai nostri tempi ha ispirato film famosi e serie televisive di successo.

Dalle mura a pianta quadrata dalle tre torri cilindriche del Castello d’If c’è una vista spettacolare sulla città e sul mare che lo circonda, con il suo senso d’infinito.

All’interno, invece, si respira ancora l’atmosfera cupa e tetra della prigione che fu dal 1540 a poco dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, tanto che chi ci veniva rinchiuso aveva un’aspettativa di vita di circa nove mesi.

Le Chateau d’If, infatti, non era nato come prigione, ma come fortezza a protezione della città, costruita tra il 1527 e il 1529 su ordine di Francesco I, che aveva paura che questa fosse attaccata dal mare.

Dunque, se andrete a Marsiglia, oltre alla salita a Notre-Dame-de-la-Garde e alla sosta ai tavolini dei locali del Porto Vecchio, visitate anche le Chateau d’If. Non ve ne pentirete.

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