Racconti di sport

I 70 anni di Massimo Palanca.

Il piccolo mancino che ha fatto grande il Catanzaro negli anni settanta.

Roma, 20 agosto 2023.

 

Domani, 21 agosto, Massimo Palanca compie 70 anni.

Chi non lo ha visto giocare si chiederà perché lo celebriamo, visto che non è quasi mai considerato uno dei monumenti del nostro calcio, uno dei calciatori più acclamati.

Sbagliando.

E chi lo ha ammirato dal vivo come noi capirà perché lo ricordiamo, visto che si ricorderà dei suoi famosi gol su calcio d’angolo.

Si, avete letto bene, su calcio d’angolo, che non è proprio la cosa più facile da fare su un campo di calcio.

Per tutti, ma non per lui, che dalla bandierina ne ha segnati addirittura 13!

Che se non è un record poco ci manca.

Compiendo cosi un piccolo miracolo sportivo che, forse, poteva essere compiuto solo da uno nato a Loreto come lui.

Un piccolo marchigiano dal piede n.39 diventato grande a Catanzaro, dove nella seconda metà degli anni ’70 ha contribuito a scrivere l’epoca d’oro del club calabrese.

Lui e il suo piedino sinistro (era mancino) hanno regalato gioie immense ai tifosi giallorossi.

Con quei tiri dalla bandierina che, quando li calciava lui, erano come rigori.

“Ma io facevo gol dall’angolo soprattutto per merito di Ranieri, l’attuale allenatore del Cagliari, che grande e grosso com’era si metteva sul primo palo per coprire la visuale al portiere mentre calciavo” ha detto spesso con molta modestia Palanca.

Sarà così come dice lui, ma per noi che lo abbiamo visto giocare dal vivo non è proprio vero perché in quei piedini n. 39 aveva classe da vendere.

Auguri piccolo, grande, Massimo.

E a voi che non lo avete visto giocare consigliamo di andare a rivedere le sue prodezze su internet.

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