Tennis

Internazionali di Tennis – Sinner e Fognini avanti tutta

ATP Masters 1000 di Roma

Roma, 12 maggio 2023 – Tanto Jannik Sinner che Fabio Fognini sono riusciti a superare il secondo turno agli Internazionali d’Italia e questa sera sono rimasti fra i 32 migliori giocatori al mondo a contendersi l’ambito ATP Masters 1000 di Roma – nonchè il milione di Euro spettante al vincitore.

Entrambi hanno vinto in due set, ma entrambi hanno dovuto sudare sette camicie per condurre in porto positivamente l’impegno, in particolare Fabio Fognini.
Entrambi hanno regalato al pubblico del Centrale e del Pietrangeli, uno spettacolo sportivo emozionante e di alto livello.

JANNIK SINNER
La lunga giornata del Tennis azzurro agli Internazionali d’Italia è iniziata sul Centrale del Foro Italico con l’esordio di Jannik Sinner ammesso per diritto al secondo turno quale testa di serie, numero 8 nel ranking mondiale.
Avversario l’australiano di origine greca Thanasi Kokkinakis, atleta di alta statura, dotato di un ottimo servizio (oltre i 200 kmh) che gli permette di svolgere, con discreta fortuna, la professione di tennista.
Per Sinner si è rivelato un perfetto sparring partner, ideale per scaldare il motore in un evento (tra i massimi mondiali) che lo vede fra i favoriti.
L’approccio iniziale del tennista di San Candido è stato fulminate.
Dodici punti consecutivi a zero, strappando il temuto servizio all’avversario, per portarsi immediatamente sul 3-0.
Il tutto in 7 minuti. Il primo “Quindici” Kokkinakis lo ha messo a segno solo nel quarto gioco – che poi ha anche vinto -, perché Sinner aveva già dimostrato quello che lui – ed il suo entourage si proponevano – vale a dire dimostrare di poter azionare l’acceleratore a piacimento.
E verificare che siano perfette le condizioni psico fisiche di Sinner, tenuto a riposo dopo il forfait di Barcellona contro Musetti.
Il Primo set Sinner se lo aggiudicava per 6-1, mentre progressivamente Kokkinakis saliva di tono difendendo bene il proprio servizio fin dal primo gioco del secondo set, che faceva suo costringendo Sinner ad inseguire.
Un allenamento perfetto, senza angosce e senza problemi fino al 4-4 quando di nuovo Sinner innestava la marcia in più: arrivava il break e la conclusione del match per 6-1, 6-4.
Piena soddisfazione nel clan italiano. Per le sensazioni destate dal rosso altoatesino apparso perfetto nell’esecuzione di tutto il suo repertorio a partire dal diritto piazzato e fulminante. Ben messo sulle gambe insegue e raggiunge ogni palla.
Un esempio da seguire per tutti gli azzurri in gara al Foro italico.

FABIO FOGNINI
A cominciare da Fabio Fognini sceso sul Campo Pietrangeli dopo di lui per affrontare il coriaceo serbo Miomir Kecmanovic, tennista serbo della scuderia Djokovic stabilmente inserito nelle prime diecine del ranking mondiale, attualmente al trentesimo posto.
Fognini a 36 anni, invece, ha giocato poco riservandosi proprio per il Torneo di Roma dove si è presentato in condizioni psico-fisiche tali da consentirgli al primo turno di battere l’ex Numero Uno lo scozzese, Andy Murray.
Anche oggi si dimostra in grande condizione sin dalla prima palla della partita. Il povero Kecmanovic era quasi attonito.
La racchetta di Fognini sembrava un fioretto di cristallo che nelle mani del ligure era in grado di indirizzare la palla come meglio lui volesse.
Ed invece, non era così. Nel senso che il serbo, passata la mareggiata cominciava a capire come sopravvivere mentre Fognini poco accettava il fatto che il serbo non si arrendesse.
Comunque Fognini si aggiudica il set 6-3 in soli 37 minuti,
Nel secondo set la musica cambia nel senso che Kecmanovic non perde più il proprio servizio e si porta in testa nel secondo set, mentre Fabio non sa sfruttare almeno 4 palle break che avrebbero chiuso la partita.
Tanto che si arriva al tie break.
Fognini spreca 4 Match Ball consecutivi, prima di chiudere il match (6-1, 7-6).
Fosse proseguito se lo sarebbe aggiudicato il serbo perché Fognini aveva ormai esaurito le batterie.

Il ligure, dunque, va a fare compagnia a Jannik Sinner nel gruppo delle 32 super-racchette ancora in lizza al Foro Italico.

Giacomo Mazzocchi

Giacomo Mazzocchi, giornalista professionista, è stato capo redattore di TuttoSport, capo della redazione sportiva di Telemontecarlo, direttore della comunicazione della Federazione Mondiale di Atletica Leggera e direttore della comunicazione della Federazione Italiana Rugby. Vanta una vasta esperienza suddivisa fra giornalismo scritto e video con direzione e gestione di giornali, pubblicazioni, redazioni televisive, telecronache, conduzioni e partecipazione televisive. Cura l'organizzazione e produzione tv di eventi e uffici stampa
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