Roma, 23 giugno – Ancora un compleanno importante, ancora un quarantennale, dal momento che nel ’76 Adriano Celentano sfornò l’ennesimo successo sull’onda di un periodo critico per la storia italiana, sia dal punto di vista sociale che economico.
Qualche giorno fa ho avuto modo di riascoltare il pezzo “Svalutation” ed è incredibile come sia rimasto tremendamente attuale ogni passo, ogni strofa della canzone, con l’unica eccezione della lira al posto dell’euro.
Il genio di Adriano concepì la copertina del quarantacinque giri indossando un abito per metà impeccabile, con alcune banconote che uscivano dalle tasche, e per metà stracciato a dimostrare l’esatto contrario tra l’opulenza e la fame più nera.
Celentano, da sempre sensibile a tematiche socio-economiche, fece il verso ironicamente alla crisi economica italiana ed europea in generale, conseguendo un enorme successo anche in paesi come la Francia e la Germania, per non parlare dell’allora Unione Sovietica dove veniva considerato l’artista occidentale più amato.
Ci sono alcune strofe estremamente significative: ”cambiano i governi niente cambia lassù”, oppure “c’è un buco nello Stato dove i soldi van giù”, sembrano scritte oggi…
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Il Molleggiato non ha mai avuto problemi nella sua carriera ad esprimere concetti, ad inventare atteggiamenti e modi di fare ed a maggior ragione nel ’76 trovò terreno fertile in un momento storico molto particolare.
Adriano poi non era un semplice esecutore di canzoni ma un animale da spettacolo che confezionava i suoi pezzi con l’inventiva descritta poc’anzi.
Riportato ai nostri giorni il finale del pezzo è ancora più significativo, Celentano indica la strada ad un’Italia che se vuole può farcela a tirarsi su dalle secche della crisi, a patto che sia compatta, unita.
È cambiato qualcosa?
TESTO
Svalutation
Eh la benzina ogni giorno costa sempre di più
E la lira cede e precipita giù,
Svalutation, svalutation.
Cambiando i governi niente cambia lassù
C’è un buco nello Stato dove i soldi van giù,
Svalutation, svalutation.
Io amore mio non capisco perché
Cerco per le ferie un posto al mare e non c’è,
Svalutation, svalutation.
Con il salario di un mese compri solo un caffè
Gli stadi son gremiti ma la gente dov’è?
Svalutation, svalutation.
Ma siamo in crisi ma,
Senza andare in là
L’America è qua.
In automobile a destra da trent’anni si va
Ora contromano vanno in tanti si sa
Che scontration, che scontration.
Con la nuova banca dei sequestri che c’è
Ditemi il valore della vita qual’è,
Svalutation, svalutation.
Io amore mio non capisco perchè
Tu vuoi fare il gallo poi fai l’uovo per me
Sul lettation, sul lettation.
Nessuno che ci insegna a non uccidereè
Si vive più di armi che di pane perché
Assassination, assassination.
Ma quest’Italia qua se lo vuole sa
Che ce la farà
E il sistema c’è
Quando pensi a te
Pensa… anche un po’ per me.
