“Nope” anche gli alieni mangiano

Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S..

Los Angeles, 14 settembre 2022 – “Nope” il film scritto, diretto e prodotto da Jordan Haworth Peele, un science fiction horror, distribuito in America 11 luglio con un notevole successo d’incassi per un momento di crisi delle sale cinematografiche.

Non è un caso la ragione di tale successo. Peele, dopo una carriera ed esperienze sia d’attore e comico, cimentandosi come sceneggiatore e regista, ha immediatamente ricevuto nel 2018 con il suo primo film “Spike Leès BlaKkKlansman”, una nomination all’Academy Awards mentre il suo secondo film “Get Out” oltre ad un notevole box office d’incassi, ha vinto un Academy Award come migliore sceneggiatura e due nominations per miglior film e miglior regia.

In “Nope”, suo terzo film, Peele è riuscito a presentare gli alieni visti , presentati e conditi da anni in tutte le salse, in una versione decisamente originale. Dalla scena iniziale raccapricciante per morti e sangue su un set cinematografico, vendetta di uno scimpanzè vestito da bambino in reazione agli abusi subiti, si passa a situazioni anomali nella famiglia Otis addestratori di cavalli per set cinematografici.

La strana morte del capofamiglia porta i figli (Daniel Kaluuya) ed Emerald (Keke Palmer), a scoprire situazioni inspiegabili, una nuvola incatalogabile, un personaggio nel circo Ricky (Steven Yeun), il quale gestisce un’attrazione western e furbescamente ha intuito come sbalordire il pubblico sostenendo la presenza degli alieni ed usandone l’appetito, offrendo loro cibo, spesso cavalli, che spariscono in modo sorprendente. Il processo digestivo degli alieni rifiuta e rigetta, oggetti non assimilabili che ricadono sulla terra.

Il regista ha spiegato come la storia sottolinea allegoricamente le problematiche nella vita delle persone incluse nel mondo dell’entertainment.

Su questa terra vediamo e siamo visti.

Il set del parco nel film, è ora parte dell’Universal Studios tour di Los Angeles.

L’originalità della storia per toccare il finale, riserva molte sorprese.

Un film da non perdere per chi non l’avesse visto. 

 

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