Roma, 4 aprile – Ieri sera un 47enne romano che aveva affittato una camera del suo appartamento sito in via Sergio Tofano, zona Vigne Nuove, ad una 23enne cittadina albanese, in evidente stato di alterazione psicofisica, dopo aver palpeggiato ripetutamente e contro la sua volontà la giovane donna, pretendeva un rapporto sessuale. Al netto rifiuto della vittima, è andato su tutte le furie e armatosi di un grosso coltello l’ha aggredita, tentando di violentarla.
La giovane, con uno stratagemma, riusciva a far uscire l’uomo di casa, chiudendosi all’interno dell’abitazione e chiamando il “112”.
Immediato l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che sorprendevano l’uomo mentre, ancora armato di coltello, stava tentando di sfondare la porta.
La donna, a causa delle ferite riportate, veniva accompagnata presso l’ospedale “Umberto I” dove, dopo le medicazioni, veniva dimessa e giudicata guaribile in almeno 5 giorni.
Il 47enne, noto alle Forze di Polizia, è stato invece arrestato con l’accusa di “violenza sessuale, lesioni personali”, nonchè denunciato in stato di libertà per “porto abusivo di arma da taglio”.
L’arrestato è stato associato presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
