Robert Francis Prevost nuovo Papa, nome Leone XIV: tutto quello che sappiamo di lui
Robert Francis Prevost è il nuovo Papa, nome Leone XIV: il 267° Pontefice è stato eletto più velocemente di quanto accadde nel 2013 a Jorge Mario Bergoglio
Il nuovo Papa è Robert Francis Prevost, nome Leone XIV: il 267° Pontefice è stato eletto più velocemente di quanto accadde nel 2013 a Jorge Mario Bergoglio.
Robert Francis Prevost nuovo Papa, nome Leone XIV: chi è
Robert Francis Prevost, 70 anni, è una figura di yankee latinoamericano, un cardinale di Curia, vicino a Bergoglio. Dal 2023 è prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. Nello stesso anno ha ricevuto la porpora. Nato a Chicago da una famiglia di origine francese, agostiniano, si è laureato in Diritto canonico. Sino al 1999 è stato missionario in Perù. Tornato a Chicago, nel 2001 è diventato priore dell’Ordine di Sant’Agostino, carica che ha tenuto fino al 2013. In quell’anno è andato ancora in Perù, come vescovo di Ciclayo. Bergoglio lo ha chiamato a Roma nel 2023. Il vescovo statunitense, che parla correntemente spagnolo, portoghese, italiano e francese, in Perù aveva dimostrato una particolare attenzione agli emarginati e ai migranti, molto apprezzata da Francesco.
Robert Francis Prevost nuovo Papa, nome Leone XIV: cosa ha fatto
Da prefetto per i vescovi, ha nominato centinaia di prelati, forgiando una generazione di religiosi “bergogliani”, aperti e progressisti. Prevost si è guadagnato fama di cardinale schivo ed equilibrato. Nel 2023 ha gestito insieme al segretario di stato Parolin la grana del Cammino sinodale tedesco: un dibattito interno alle diocesi germaniche che stava diventando troppo innovatore, e rischiava di provocare uno scisma. Prevost ha riportato il percorso nell’ortodossia, senza traumi. Probabilmente, ha preso i voti dei cardinali latinoamericani, che non hanno candidati forti, e degli statunitensi, troppi divisi tra progressisti e conservatori.
È nato il 14 settembre 1955 a Chicago, negli Stati Uniti, ed è entrato nell’Ordine di Sant’Agostino nel 1977. Dopo aver emesso i voti solenni nel 1981, ha completato gli studi di teologia alla Catholic Theological Union di Chicago ed è stato ordinato sacerdote nel 1982. Ha poi conseguito la licenza e il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) a Roma. “La pace sia con tutti voi”, sono state le prime parole del nuovo Papa, che ha dedicato la parte iniziale del discorso proprio alla ricerca della pace come missione della chiesa.
Qualche piccola ombra?
Sul prelato USA pesano un paio di accuse di aver coperto abusi sessuali di sacerdoti, a Chicago e in Perù. L’anno scorso Prevost e il suo successore nella capitale dell’Illinois, Blaise Cupich sono stati denunciati per non aver preso provvedimenti tra gli anni Ottanta e Novanta contro due agostiniani, poi condannati per abusi. In Perù, il prefetto per i vescovi è stato accusato da tre sorelle di aver insabbiato la loro denuncia di aver subito abusi sessuali da parte di due sacerdoti. La diocesi di Ciclayo ha spiegato che l’allora vescovo le aveva consigliate di fare denuncia alle autorità civili, e che il processo canonico era stato interrotto quando la magistratura aveva archiviato il procedimento per prescrizione.
L’augurio al nuovo papa
In questo momento storico, rivolgiamo al nuovo Pontefice, Leone XIV, i nostri più sinceri auguri, confidando che il suo magistero sia un faro di speranza e un instancabile impegno per la costruzione di un mondo più giusto e pacifico!
