Son bianche le parole

Son bianche le parole

Tondi riflessi

dell’aurea d’inverno,

sull’asfalto bagnato

e nel rigagnolo di pioggia.


Non dimentica

il battito nel petto,

quel purpureo sangue

che pulsa improvviso,

al pensiero

dei percorsi color rubino.

 

Quei passi di passione

cadenzano l’aria

che s’intreccia nei suoi profumi,

prima che il giorno faccia

la sua ripresa…

 

Mentre quell’azzurro

riquadro d’orizzonte

scorre,

e su quel paesaggio cremisi,

vi è il passo del fato…

 

Al risveglio

s’attende ansiosi,

la fermata del treno,

che va o aspetta

lungo i binari alla stazione.

 

Son bianche le parole

come neve che scende lieve,

nel torpore d’amore

dove passa l’emozione.

 

È un camino ardente

dove nell’incavo,

dimora

cenere e brace di sogni…

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