CronacaNotizie

Incidente della funicolare a Lisbona con 15 morti: le cause, tra freni e deragliamento

A Lisbona, schianto dell’Elevador da Glória e 15 morti: si indaga sull'incidente. Tra le principali cause il deragliamento che ha messo fuori uso i freni di emergenza. Sistema frenante inadeguato in caso di deragliamento? Questa una ipotesi della principale causa. Vi spiego perché

Portogallo sotto choc: a Lisbona, schianto dell’Elevador da Glória, dove la funicolare è impazzita causando un incidente con 15 morti e più 18 feriti, tra cui una donna di nazionalità italiana. Lo storico ascensore urbano è deragliato in pieno centro. Cosa è successo? Tra l’altro l’impianto era privo di un contratto per la manutenzione e la sicurezza al momento dell’incidente. Le autorità hanno avviato un’inchiesta per chiarire le responsabilità dell’accaduto. Scopriamo cosa è successo, le cause e la dinamica dell’incidente.

L’incidente della funicolare

Una tragedia nel cuore di Lisbona riaccende l’attenzione sulla sicurezza del trasporto pubblico. Ieri, 3 settembre, una delle due cabine dell’Elevador da Glória è deragliata rovinosamente, schiantandosi contro un edificio lungo la Calçada da Glória. L’allarme è scattato alle 18:05, ora locale. Una delle due carrozze dell’Elevador da Glória, mezzo simbolo del trasporto urbano lisboeta e tra le attrazioni più frequentate dai turisti, ha perso il controllo durante la discesa forse per un cavo spezzato. Ha impattato con violenza contro un edificio residenziale situato a valle del tracciato. Gran parte della carrozza distrutta. Il governo del Portogallo ha proclamato il lutto nazionale per il giorno successivo all’incidente e ha disposto controlli straordinari su tutti gli ascensori urbani della capitale.

Le cause, il deragliamento

Stando alle prime ricostruzioni, la causa dell’incidente è il deragliamento di una delle due carrozze dai binari. Perché è deragliata? Le prime indagini suggeriscono che il deragliamento è avvenuto successivamente al cedimento dal cavo di trazione che collega le due cabine.

Il sistema non è come quello degli ascensori che hanno un cavo di trazione e uno di sicurezza. In genere, le funicolari, come quella di Lisbona, sono dotate di una sola fune traente, che muove entrambe le carrozze in un movimento alternato “a va e vieni”. Il sistema di sicurezza non si affida a un secondo cavo, ma a un freno di emergenza.

Il freno di emergenza ed i suoi limiti in caso di deragliamento

Questo meccanismo si attiva automaticamente in caso di rottura della fune traente, bloccando il vagone direttamente sulle rotaie. E’ un pattino che agisce tra carrozza e binario della rotaia. Questo assicura che il veicolo si fermi in modo sicuro anche in assenza di trazione a patto però che la carrozza resti sui binari (come la seconda).

Purtroppo, la carrozza è deragliata e le indagini dovranno capire anche perché. Potrebbe essere che, a seguito della rottura, il cavo, con un movimento a colpo di frusta, sia finito tra il binario e la ruota della cabina facendola uscire dal binario, deragliando. In queste condizioni il freno di emergenza va fuori uso ed il veicolo prende velocità, spinto in una forte accelerazione dalla forza di gravità.

Riassumendo,

  • Il deragliamento è un evento anomalo: il freno di emergenza, è progettato per funzionare in condizioni prevedibili e quando la carrozza è sulle rotaie. Le ganasce del freno sono ceppi fatti per spingere sulla rotaia creando attrito per fermare il vagone. Il cavo tranciato potrebbe essere finito tra rotaia e ruota ed aver causato il deragliamento della carrozza.
  • Perdita di contatto: se la carrozza esce dai binari, il contatto tra le ganasce del freno e la rotaia viene perso. Di conseguenza, il meccanismo che, dovrebbe bloccare il veicolo, non ha più la superficie su cui agire e va completamente fuori uso.
  • Assenza di un sistema di blocco universale: a differenza di altri sistemi di trasporto come gli ascensori, che in caso di rottura dei cavi attivano un freno che si blocca sulle guide, il deragliamento della funicolare rende inefficace il sistema di frenatura.

Le prime indagini sull’incidente della funicolare di Lisbona indicano proprio che il deragliamento avrebbe impedito al sistema di frenatura di trattenere il convoglio, che avrebbe quindi accelerato schiantandosi.
La cabina ha preso velocità fino all’impatto. Per la particolare struttura del sistema funicolare, lo schianto non si è trasformato in una collisione frontale tra i due convogli, scongiurando un bilancio peggiore. 

La seconda carrozza non ha riportato alcun danno dall’incidente: si presume quindi che non sia deragliata e si sia arrestata regolarmente grazie al freno di emergenza intervenuto correttamente.

Conclusioni

Per una sicurezza di tutti gli impianti che funzionano con lo stesso principio, a seguito di questo incidente, probabilmente dovrà essere rivisto anche il sistema di frenatura di emergenza che deve attivarsi anche in caso di deragliamento, con freni anche sugli assi delle ruote ed un secondo cavo di sicurezza come negli ascensori.

La funicolare da Glória, una delle attrazioni simbolo di Lisbona

Ogni corsa si compone di due vetture collegate meccanicamente da un sistema a cavo: quando una scende, l’altra risale. Secondo la ricostruzione fornita dalla società Carris e ripresa da diversi quotidiani locali, la carrozza non coinvolta nello schianto si è fermata bruscamente dopo essersi spostata solo di pochi metri, grazie alla recinzione metallica presente alla fine del binari.

Come funziona una funicolare?

Una funicolare è un sistema di trasporto a fune su rotaia, dove due carrozze si muovono contemporaneamente su un pendio in direzioni opposte, grazie a un cavo che le collega attraverso una puleggia situata alla stazione a monte.

Le componenti meccaniche principali sono:

  • Due vagoni: si muovono su binari, uno che sale e uno che scende.
  • Fune traente: un cavo in acciaio che collega le due carrozze passando per la stazione superiore.
  • Puleggia motrice: posizionata nella stazione a monte, è azionata da un motore elettrico (o in passato a vapore o tramite acqua).
  • Contrappeso: il sistema è progettato in modo che la carrozza che scende funga da contrappeso per quella che sale. Questo riduce notevolmente l’energia necessaria per il movimento, rendendo il sistema più efficiente.
  • Sistema frenante: ogni carrozza è dotata di freni, che possono essere di servizio (azionati dal macchinista) o di emergenza (che si attivano automaticamente in caso di rottura della fune, bloccando il vagone sulle rotaie). Questo freni, solitamente realizzati con un pattino, agiscono tra carrozza e binario. Se la carrozza esce dal binario sono inefficaci.

Il movimento è controllato dal motore nella stazione a monte che aziona la puleggia. Quando la carrozza in alto scende, grazie alla gravità e al peso, aiuta a tirare su la carrozza in basso, riducendo lo sforzo richiesto al motore.

Giovanni Mancini

Ingegnere, pilota, giornalista appassionato da sempre di auto e motori. E' direttore responsabile delle testate giornalistiche NEWSAUTO.it, Elaborare, Elaborare 4x4 ed Elaborare Classic, pubblicazioni da oltre 20 anni riferimento dei "car enthusiast", appassionati di tecnica motoristica, performances e guida sportiva. Nell'anno 2004 ha conseguito il titolo di Campione Italiano nel Campionato Velocità Turismo nelle gare in pista. Tra le tante auto speciali provate: la Mazda 787B vincitrice della 24H di Le Mans nel 1991.
SKIN:
STICKY