Sale il prezzo del diesel e scende quello della benzina: dal 15 maggio 2025, le accise sui carburanti sono state riallineate, con una riduzione di 1,5 centesimi al litro per la benzina e un aumento della stessa cifra per il gasolio. Rammentiamo che poi, sulle tasse, si paga pure l’IVA del 22%.
Accise totali per diesel e benzina
L’accisa sulla benzina scende a 71,34 centesimi al litro, mentre quella sul gasolio sale a 63,24 centesimi al litro. Questa misura, volta a ridurre le disparità fiscali tra i due carburanti, è parte di un piano quinquennale per la trasformazione del panorama energetico nazionale. Dietro, c’è l’Unione Europea, che vuole eliminare i SAD, Sussidi Ambientalmente Dannosi, ossia gli aiuti al gasolio fra le altre cose. La riforma delle accise è solo la prima fase di un piano più ampio, che prevede ulteriori cambiamenti nel sistema di tassazione dei carburanti entro il 2029.
Prezzo benzina e diesel oggi
Così, in self oggi abbiamo la benzina a 1,6977 come media nazionale, e il gasolio a 1,5841. Oggi le tasse (Iva e accise) pesano per il 61,1% sulla benzina e per il 57,2% sul gasolio, spiega Assoutenti. Solo nel 2023, ultimo dato ufficiale disponibile, della spesa totale di 70,9 miliardi euro per i carburanti, ben 38,1 miliardi sono finiti nelle casse dello Stato a titolo di Iva e accise. Una tassazione che porta i listini alla pompa di benzina e gasolio in Italia ad essere tra i più alti in Europa: il nostro Paese si piazza infatti oggi al 6° posto nella classifica UE, e al 7° posto per il prezzo della benzina. Se però si considerano i listini al netto delle tasse, l’Italia scende al 17° in Europa per il prezzo della benzina, e addirittura crolla al 22° per il diesel.