Parigi – Identificati i killer di Charlie Hebdo. Si costituisce l’autista. Fuori pericolo i feriti gravi

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Parigi, 8 gennaio, ore 3 – Identificati dalla Polizia Francese i componenti del vile commando di assassini che ieri mattina hanno compiuto deliberatamente una strage nella sede del giornale satirico francese  ‘Charlie Hebdo’.

Si tratta di Said e Cherif Kouachi, due fratelli nati a Parigi  di 34 e 32 anni, noti alla polizia e ai servizi di intelligence francesi. Cherif, era stato arrestato nel 2008 e condannato a 3 anni di prigione, di cui 18 mesi con la condizionale, in quanto componente di una gruppo che inviava combattenti estremisti in Iraq, basata nel 19/o arrondissement di Parigi. Nel quadro di quell’inchiesta, alcuni componenti del gruppo avevano ammesso di aver “fomentato dei progetti di attentato”, ma senza metterli in atto. Scontata la pena, Cherif e il fratello, dice ancora Le Point, “avevano fatto di tutto per farsi dimenticare”, e si erano “messi a riposo” a Reims.

Il terzo, l’autista, è il  19enne Hamyd Mourad.

Mentre è in corso la serrata battuta  da parte della Polizia Nazionale Francese e delle teste di cuoio dei reparti RAID, Hamyd Mourad si è consegnato alla Polizia. Le ricerche, estese su tutto il territorio nazionale, si stanno concentrando – secondo la stampa locale – a Charleville-Mezières, non lontano dalla frontiera col Belgio.

Le 12 vittime sono un addetto alla portineria, otto giornalisti, uno dei poliziotti assegnati alla protezione del direttore Charb e un invitato alla riunione di redazione, che si trovavano all’interno, più un secondo poliziotto accorso appena dopo la sparatoria e assassinato brutalmente sul marciapiede di fronte all’edificio.

Cercati uno per uno, sono stati abbattuti Charb, il direttore, e i popolarissimi disegnatori satirici Wolinski, Cabu e Tignous. Charb, era autore di un’ultima vignetta tragicamente profetica, in cui scherzava su possibili attacchi terroristici imminenti in Francia.

Intanto  gli 8 feriti sono fuori pericolo di vita.

 

 

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