Serie A – La Lazio batte l’Hellas e vede la Champions League – PAGELLE

Con un secco 2-0 sui veronesi, i biancocelesti si portano a cinque punti di distacco dal Napoli quarto.

Roma, 22 marzo – Grazie a due gol firmati da Felipe Anderson e da Antonio Candreva, la Lazio supera l’Hellas Verona con un 2-0 secco e tiene al sicuro il suo Terzo Posto, a cinque punti di distacco dal Napoli quarto.

PAGELLE LAZIO:

 
Marchetti: 6,5 – Festeggia la chiamata in Nazionale con una parata clamorosamente bella su Moras.
Basta: 7 – Ottima prestazione sulla fascia destra, aperta dall’ottimo assist per l’1-0 di Felipe Anderson.
de Vrij: 7 – Solito muro della difesa biancoceleste. Mura tutte le occasioni pericolose portate avanti da Toni e compagnia.
Mauricio: 6,5 – Dal suo arrivo, eccezion fatta per lo svarione col Palermo, la difesa della Lazio non ha più subito gol; non è solo merito suo, ma qualcosa di buono Mauricio la sta davvero dimostrando.
Radu: 6,5 – Presidia la fascia sinistra con attenzione; stavolta si fa vedere anche spesso in avanti, con un gran numero di cross per gli attaccanti della Lazio.
Biglia: 7 – Regia da incorniciare per l’ex Anderlecht, impreziosita anche da una traversa colpita di piatto quando si era ancora sull’1-0.
Parolo: 6,5 – Costituisce l’altra metà della mediana biancoceleste vicino a Biglia, quella dura. Limita i suoi inserimenti, ma riesce a dare tanta sostanza al centrocampo laziale.
Felipe Anderson: 7,5 – Straripante come al solito. Gioca da fuoriclasse, segna anche di testa e colpisce una traversa clamorosa su una azione da vero campione. Non ci sono più aggettivi per descrivere la classe di questo giocatore.
dal 40′ s.t. Perea: s.v.
Mauri: 6 – Meno brillante di altre occasioni, il Capitano della squadra laziale fornisce comunque una prestazione sufficiente a supporto di Miro Klose.
dal 28′ s.t. Lulic: 6 – Torna in campo dopo mesi, posizionandosi nel cuore della trequarti biancoceleste per l’ultimo quarto d’ora di partita.
Candreva: 7 – Grande gara a supporto dell’attacco biancoceleste, impreziosita da una sassata su punizione che vale il 2-0 dei biancocelesti.
Klose: 6 – Come nel caso di Mauri, non si mette in luce con una prestazione al di sopra delle righe. Riesce comunque a dare una mano ai suoi in occasione delle sponde e degli appoggi che il gioco di Pioli gli chiede.
dal 34′ s.t. Keita: s.v.
All. Stefano Pioli: 7,5 – Solita macchina inarrestabile, la sua Lazio batte anche l’Hellas Verona e si porta a 52 punti, uno solo sotto la Roma seconda e ben cinque sopra il Napoli quarto. Gioco spumeggiante, individualità da Champions League ed uno spirito di corpo mai visto allo Stadio Olimpico: il mix spaventoso di questa squadra non può che essere frutto del lavoro di quel Mister fantastico che è Stefano Pioli. 
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