Stellantis: viva l’Italia con Filosa e la riorganizzazione Ex FCA

Splendido profumo d’Italia nella nuova Stellantis di Filosa: il nuovo corso del Gruppo, guidato dal CEO italiano da giugno, è all’insegna del Belpaese e degli ex uomini ex FCA. La riorganizzazione aziendale del top manager, che punta su figure di sua fiducia provenienti in larga parte dall’ex Fiat Chrysler, è una meravigliosa scommessa.

L’Affidamento a Cappellano e i ‘Marchionne Boys’

L’affidamento della guida della regione Enlarged Europe a Emanuele Cappellano al posto di Imparato è un esempio di questa strategia, coi Marchionne boys in posizioni chiave. Così, tutto questo sta suscitando preoccupazione tra i sindacati francesi, in particolare la CFE-CGC (che rappresenta prevalentemente gli impiegati). Il cambiamento di rotta si contrappone al precedente equilibrio a favore dell’anima francese PSA Peugeot sotto l’ex CEO Tavares (dimissionario a dicembre 2024). Filosa aveva già invitato a superare le distinzioni ex-FCA ed ex-PSA e ha comunque compiuto la sua prima visita ufficiale in uno stabilimento francese (Sochaux) come segnale di attenzione. Tuttavia, il malcontento della sigla sindacale francese persiste.

L’Offensiva Statunitense e i Timori Oltreoceano

Una seconda fonte di allarme è la decisa spinta di Stellantis sul mercato statunitense, con un piano di investimenti di 10 miliardi di dollari per modernizzare gli impianti e rilanciare marchi per come Jeep e RAM con modelli a benzina, tra cui Jeep Cherokee e RAM V8 e Dodge V8. I sindacati francesi temono un superiore impegno in USA e inferiore in terra transalpina. D’altronde, dal Nord America nel terzo trimestre 2025 arrivano ottime nuove: le consegne planetarie consolidate sono state stimate a 1,3 milioni di unità, con un aumento del +13% rispetto all’anno precedente, ampiamente attribuibile proprio a USA e Canada.

Per conoscere in dettaglio la nuova struttura dirigenziale, leggi anche: Stellantis Leadership Team, la nuova squadra del CEO Antonio Filosa