Calcio

Serie A. Troppo Milan per il Napoli

I rossoneri vincono con i gol di Menez e Bonaventura e agguantano gli azzurri. Vince anche la Fiorentina a Cesena.

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Roma, 14 dicembre – Il peggior Napoli della stagione si scontra con uno dei Milan migliori visti finora e finisce sconfitto per 2-0 dalle reti di Menez e Bonaventura. Il giovane Inzaghi dà una lezione di gioco al più esperto Benitez e porta la sua squadra ad affiancare in classifica proprio gli azzurri. Ora sono entrambe a due punti dal terzo posto, occupato dalla triade Genoa, Sampdoria e Lazio. Nel pomeriggio la Fiorentina ha vinto 4-1 a Cesena con i gol di Borja Valero, Savic, Gonzalo Rodriguez ed El Hamdaoui, che ha anche segnato un’autorete su papera del suo portiere Neto.

LE PAGELLE DEL MILAN

DIEGO LOPEZ 6,5

Quando è chiamato in causa risponde sempre bene. Ma dovrebbe bloccare di più il pallone.

BONERA 6

Controllore della fascia destra, strappa la sufficienza.

RAMI 6,5

Gioca una partita di tutto rispetto su Higuain.

MEXES 6

Ci mette fisico ed esperienza e alla fine il suo lo fa.

ARMERO 6

Attento e corridore. Presidia la fascia sinistra con carattere.

POLI 6,5

Canta e porta la croce nel centrocampo rossonero che sovrasta quello azzurro. E lì Inzaghi vince la partita. Si mangia un gol, ma il voto resta buono lo stesso.

DE JONG 6

E’ il solito “medianaccio” ruba-palloni davanti alla difesa. Tatticamente utile.

MONTOLIVO 6,5

Una buona prestazione. Con lui in campo è un altro Milan.

HONDA 6

Meglio nella ripresa che nel primo tempo, in cui era stato opaco.

MENEZ 7,5

Il migliore. Segna, serve assist ai compagni e fa giocate strappa-applausi per la platea e, soprattutto, la squadra.

BONAVENTURA 7

Un gran gol di testa (indisturbato) e tanta qualità e quantitù al servizio della squadra.

ZAPATA 6

Si piazza al centro della difesa e le prende quasi tutte.

MUNTARI ed ESSIEN sv

INZAGHI 6,5

Imbriglia il Napoli con un gioco avvolgente che parte da Menez e si sviluppa sulle fasce, per poi concretizzarsi con le incursioni centrali del suo finto nove francese, di Bonaventura e dello stesso Montolivo, che ci prova anche da fuori.

LE PAGELLE DEL NAPOLI

RAFAEL 5

Quando la squadra non gira anche il portiere finisce con il pagare più delle sue colpe.

MESTO 5

Senza infami e senza lode, ma dovrebbe fare molto di più.

ALBIOL 4,5

Erroraccio di piazzamento sul gol di Bonaventura, che va di testa indisturbato proprio nella sua zona.

KOULIBALY 5

Leggermente meglio di Albiol, ma solo per il fisico, che qualche volta usa a dovere.

GHOULAM 5,5

Va un pochino meglio dei compagni. Ma non di molto.

LOPEZ 4,5

Naufraga nel centrocampo azzurro, sovrastato dai colleghi di reparto rossoneri.

JORGINHO 4,5

Lento, impacciato, sempre preso in mezzo e superato dai milanisti.

CALLEJON 5,5

Ci prova con il tiro da fuori e con qualche buona incursione sulla fascia di sua competenza.

DE GUZMAN 4,5

Preferito allo spento Hamsik degli ultimi tempi, lo fa quasi rimpiangere.

MERTENS 5

Ci mette tanto impegno e alcuni buoni cross, ma dovrebbe incidere di più.

HIGUAIN 5

Troppo nervoso per essere il leader della squadra. Va meglio con Zapata davanti e lui un po’ dietro che prima, quando era solo in attacco.

HAMSIK 6

Ha voglia di spaccare il mondo e alla fine gioca meglio di De Guzman.

ZAPATA 6

Dà al Napoli quella profondità che gli era mancata prima.

GARGANO sv

BENITEZ 4

Si presenta a Milano con una squadra senza idee, che naufraga a centrocampo e non mostra carattere. In difesa, poi, si notano evidenti errori in marcatura sia nella fasi di gioco che in quelle da palla inattiva. Nella brutta prestazione del Napoli ha molte colpe, come quella, ad esempio, di lasciare troppo solo Higuain in attacco, tanto che quando mette Zapata le cose vanno meglio. E poi De Guzman per Hamsik è una scelta che non convince.

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