Toyota accelera sulle BEV: produrrà la sua prima auto elettrica europea in Repubblica Ceca. Previsto un investimento da 680 milioni di euro nel sito di Kolin, che sarà ampliato con un centro batterie, più aree per la verniciatura e la saldatura. Previsti 245 posti di lavoro, da sommare ai 3.200 lavoratori già impiegati, 64 milioni di incentivi pubblici e 250 milioni di benefici stimati per lo Stato. Qui vengono già assemblate Aygo X e Yaris, due successoni.
Toyota produrrà la sua prima auto elettrica europea in Repubblica Ceca
“Con questo modello potenzieremo ulteriormente la nostra presenza sul mercato europeo, contribuendo con le nostre altre soluzioni a una mobilità più efficiente”, ha detto il presidente di Toyota Motor Europe Yoshihiro Nakata.
Così il re del full hybrid mondiale, che va fortissimo ovunque, anche in Europa dove i consumatori stanno alla larga dalle elettriche (15,6% di quota BEV, pochissimo), si tutela: se il ban termico 2035 dovesse essere confermato dai Dialoghi Strategici voluti dal leader UE Ursula von der Leyen, Toyota sarebbe pronta. A quel punto avrebbe l’ibrido puro, l’elettrico al 100% e investimenti nell’idrogeno.
L’investimento di Toyota per la fabbrica in Europa
L’investimento di Toyota rientra nei piani per la neutralità carbonica dei suoi processi industriali in Europa entro il 2040. Molto soddisfatto il primo ministro Petr Fiala: “Sono lieto che la Repubblica Ceca sia riuscita ad assicurarsi un investitore estero importante come la Toyota, nonostante ci fossero altri paesi interessati alla produzione della sua nuova auto elettrica. Progetti come questi sono cruciali per il futuro della nostra industria, ne migliorano la competitività e creano nuovi posti di lavoro”. Un bel colpo far crescere occupazione e attività collaterali.
~ Tutte le informazioni sulla fabbrica Toyota in Repubblica Ceca
