TARGA PROVA stop alle sanzioni

TARGA PROVA AUTO – Il Ministero dei Trasporti è intervenuto ieri per risolvere la questione “targa prova” che nell’ultimo mese aveva visto inasprirsi l’attività sanzionatoria da parte della Polizia Stradale. E’ questo un aggiornamento importante sulla Targa Prova che arriva da Newsauto.it il primo portale ad averne dato ieri notizia.

Cosa è successo? Tutto è nato a seguito di una richiesta da parte della Prefettura di Arezzo effettuata lo scorso marzo 2018 al Ministero dell’Interno chiamato ad esprimere un parere visto l’aumentare di ricorsi da parte di operatori del settore che muniti di targa prova su veicoli già targati si sono visti contestare dalla Polizia Stradale la non validità della copertura assicurativa.

A seguito di questo parere il Ministero dell’Interno ha emanato una circolare nella quale si ribadiva che la targa prova non poteva essere utilizzata su veicoli già targati, avviando così di fatto su tutto il territorio nazionale una vera caccia alla targa prova con conseguente attività sanzionatoria a colpi di verbali e confische dei veicoli soprattutto nelle zone di Arezzo, Rimini, Lucca, Genova, Taranto, San Severo (Foggia), Lecce, Viterbo. 

Una situazione insostenibile, quanto paradossale che ha visto il mobilitarsi di tutti gli utenti e le associazioni di categoria con un grande fermento e pressione sul Ministero dei Trasporti che proprio ieri è intervenuto al riguardo risolvendo la questione direttamente con il Ministero dell’Interno.

Il Ministero dei Trasporti ha ribadito che la targa prova in possesso di venditori di auto, officine, concessionarie, tutti operatori del settore può essere utilizzata anche per lo spostamento di veicoli già immatricolati, come disciplinato  proprio dal Ministero dei Trasporti con la circolare 4699/M363 del 4 aprile 2004: «L’autorizzazione alla circolazione di prova può essere utilizzata, dai concessionari, commissionari, agenti di vendita e commercianti autorizzati di veicoli a motore e loro rimorchi, sia per i veicoli nuovi, sia per quelli da essi ritirati in permuta, sempre però soltanto per gli scopi previsti».

TARGA PROVA STOP SANZIONI

Dal Ministero dell’Interno arriva una nuova Circolare chiarificatrice rivolta alla Polizia Stradale, Carabinieri, Prefetture e Polizia Locale nella quale è ben evidenziato che “non si procederà ad attività sanzionatorie nei confronti di veicoli già immatricolati ma privi di copertura assicurativa in circolazione con targa prova”.

Un sospiro di sollievo e niente più sanzioni nei confronti di concessionari, meccanici, operatori del settore che utilizzano la targa prova per spostamenti di veicoli usati (e già targati) a fine lavorativo.

TARGA PROVA Se vuoi sapere di più sulla questione multe e sanzioni leggi la comunicazione di Newsauto QUI.

Cos’è una targa di prova? Come si ottiene? Chi la può usare? Trovi le risposte su Newsauto.it targa prova QUI

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