Almanacco del 27 gennaio 2014

OGGI
LUNEDì
27 Gennaio 2014
NASCE
 1756: Wolfgang Amadeus Mozart, musicista
 1823: Edouard-Victoire-Antoine Lalo, compositore
 1832: Charles Lutwidge Dodgson (Lewis Carroll), scrittore
 1834: Dimitri Mendeleev, chimico (tavola periodica degli elementi)
 1836: Leopold von Sacher-Masoch, scrittore
 1882: Giuseppe Prezzolini, scrittore
 1948: Mikhail Baryshnikov, ballerino 
MUORE
 98 d.C.: muore all’età di circa 68 anni Marius Cocceius Nerva, imperatore di Roma (l’anno di nascita è incerto)
 1731: Bartolomeo di Francesco Cristofori, costruttore di clavicembali e inventore del pianoforte
 1901: muore all’età di 87 anni Giuseppe Verdi, compositore
 1922: muore all’età di 81 anni  Giovanni Verga, scrittore
 
ACCADDE
 1302: Dante Alighieri viene esiliato per ragioni politiche
 1593: il Vaticano apre il giudizio contro Giordano Bruno: si prolungherà per sette anni
 1880: Thomas Edison brevetta la lampada a incandescenza
 1888: fondata la National Geographic Society
 1908: P. Melotte scopre Pasiphae, uno dei sedici satelliti di Giove (Pasiphae era la moglie di Minosse, madre del Minotauro)
 1918: al Broadway Theater viene proiettata la prima del primo film di Tarzan, “Tarzan of the Apes” (Tarzan delle scimmie)
 1944: la città di Leningrado viene definitivamente liberata dai tedeschi dopo 880 giorni di occupazione e 600.000 morti
 1945: l’esercito russo entra nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau
 1948: viene venduto il primo registratore di cassette
 1967: durante una simulazione di volo a terra, all’interno del modulo di comando dell’Apollo 1 scoppia un incendio. 
 I tre astronauti, Virgil “Gus” Ivan Grissom, Edward Higgins White, Roger Bruce Chaffee, 
 destinati al volo verso la luna, perdono la vita. 
 1973: vengono firmati i preliminari di pace tra USA e Vietnam del Nord
 1996: la Germania celebra per la prima volta la giornata dedicata all’olocausto
 2003: viene proclamata La Giornata della Memoria, per ricordare i morti dei campi di concentramento nazisti.
 
LA CHIESA RICORDA 
 S. Angela Merici
 S. Natale, S. Teodorico II, S. Lupo di Chalon-sur-Saone, S. Giuliano di Lemans
Onomastica  
 Lupo
 Oggi molto raro nel nostro Paese, anticamente era piuttosto diffuso. 
 Il nome nasce da quello dell’animale che lo porta, ma mentre oggi tale nome evoca l’immagine di un essere crudele e spietato, 
 nell’antica Grecia era il simbolo di Apollo mentre a Roma la “Lupa” è il benigno animale che si prese cura
 dei due piccoli abbandonati (Romolo e Remo), e san Francesco si rivolse ad un lupo chiamandolo “fratello”.
 Onomastico: 27 Gennaio
 
  
PROVERBIO  
 Assaggia il nuovo e il vecchio e attieniti al migliore
 
  
AFORISMA 
 Il minimo dolore del nostro dito mignolo ci preoccupa e ci turba molto di più del massacro di milioni dei nostri simili.
William Hazlitt
 
  
LINGUAGGIO DEI FIORI
 Il significato di Tasso Barbasso è…
 Sollievo
  
 
DIZIONARIO  
 Nazismo: Arbeit macht frei
 Questo motto significa letteralmente “Il lavoro rende liberi” ed era posto all’ingresso di alcuni dei maggiori Lager nazisti; 
 ad Auschwitz1 si trovava sopra il cancello d’ingresso, a Dachau sul cancello stesso. 
 Probabilmente l’intento di questo motto era di natura “rieducativa” anche se, di fatto, esso costituiva un’amara illusione per i deportati.
 
  
GIORNATA DELLA MEMORIA
 Oggi è il 27 Gennaio, giorno della memoria, il giorno in cui si ricorda la SHOAH.
 In tutto il mondo si ricordano l’olocausto e le atrocità commesse nei campi di concentramento.
 
I segni “distintivi”: ogni prigioniero dei campi di concentramento portava cucito
 sulla giacca carceraria il triangolo con il colore che ne identificava il “crimine”
 
DIZIOGIORNO
 Araba Fenice
 Si definisce con questo termine qualche cosa di introvabile 
 (oggetto, persona o altro).
 L’Araba Fenice era un mitico uccello di cui esisteva un solo esemplare
 e che rinnovava il proprio ciclo vitale rinascendo ogni volta dalle proprie ceneri.
 Per questo l’Araba Fenice è anche il simbolo della “resurrezione”
o della ripresa da una situazione difficile
 (è indistruttibile e ogni volta rinasce dalle sue ceneri, come l’Araba Fenice)
 
 
				