Rugby

QUILTER NATIONS SERIES 2025: ITALIA-SUDAFRICA 14-32

Gli azzurri, seppur sconfitti, tengono testa ai campioni del mondo in carica

Torino, 15 Novembre 2025 – Oggi una nebbiosa Torino è capitale dello sport, per la concomitanza delle ATP Finals di tennis e del prestigioso incontro dell’Italia contro i campioni del mondo sudafricani.

All’Allianz Stadium, nonostante una prestazione lodevole, gli Springboks hanno vinto con un punteggio (14-32) superiore all’effettivo divario visto in campo.

In una partita di elevato scontro fisico, l’Italia è riuscita a restare in partita sino a 10 minuti dalla fine.

Il CT azzurro Gonzalo Quesada ha confermato oggi, quasi in blocco, il XV iniziale vittorioso contro l’Australia

Un unico avvicendamento in prima linea, con la maglia n. 3 oggi Marco Riccioni, al posto di Ferrari in panchina.

Da parte avversaria, Rassie Erasmus ha cambiato molto rispetto alla scorsa settimana, potendo contare su una rosa ampia e di altissimo livello.

Ottimo avvio di partita dell’Italia, confermando il cambio di passo e di mentalità visti contro l’Australia.

Al minuto 11’ Franco Mostert, colpevole di un placcaggio al collo di Garbisi, viene espulso con cartellino rosso.

Come la scorsa settimana a Parigi, gli Springboks restano in inferiorità numerica per quasi tutto il match.

Grande scontro fisico, ma il punteggio resta fermo per oltre mezz’ora.

Purtroppo lo stesso Garbisi non conferma la precisione al piede vista a Udine, e fallisce due occasioni su tre a disposizione nella prima frazione.

Gli avversari sono invece più cinici e finalizzano prima un calcio di punizione con Pollard, sia l’azione che, allo scadere, porta Van Staden a segnare alla base del palo (lo stesso Pollard trasforma).

Si va all’intervallo sul parziale di 3-10.

In avvio di secondo tempo Garbisi segna un calcio di punizione, muovendo ancora il punteggio.

La sorte sembra voler volgere a favore azzurro, quando van Staden riceve un cartellino giallo e lascia i suoi in 13.

Garbisi centra ancora i pali dalla piazzola per portarci così a una sola lunghezza di distacco.

Purtroppo l’opportunità non viene sfruttata appieno dall’Italia, poco dopo anche Nicolò Cannone va fuori per 10 minuti.

Cambia così di nuovo il verso della partita, la seconda meta sudafricana arriva al 59’ con van der Bergh.

Si riaprono però le speranze azzurre grazie ad un perfetto inserimento di Capuozzo, che trova la diagonale per segnare la prima meta.

Negli ultimi dieci minuti l’esperienza degli Springboks fa la differenza.

Le due segnature di Williams prima e di Hooker allo scadere chiudono definitivamente la questione sul 14-32 finale.

Ad ogni modo, registriamo oggi un’altra prova di maturità degli azzurri, che rispetto alla recente tournée sudafricana estiva hanno compiuto importanti progressi.

Sabato 22 novembre terzo e ultimo incontro allo Stadio Ferraris di Genova per ITALIA- CILE (calcio d’inizio ore 21:00).

Tabellino: ITALIA 14 – SUDAFRICA 32 (parziale 3-10)

Marcatori: Primo tempo: 33’ cp. Pollard (S); 36’ cp. Garbisi (I); 40’ m. van Staden tr. Pollard (S). Secondo tempo: 42’ cp. Garbisi (I); 51’ cp. Garbisi (I); 54’ cp. Pollard (S); 59’ m. Van der Bergh tr. Pollard (S); 64’ m. Capuozzo (I); 72’ m. Williams tr. Libbok (S); 79’ m. Hooker (S).

Italia: Capuozzo; Lynagh, Brex (capitano), Menoncello, Ioane; P. Garbisi, Varney; Cannone, Zuliani, Vintcent; Zambonin, N. Cannone; Riccioni, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Di Bartolomeo, Spagnolo, Ferrari, Ruzza, Favretto, Odiase, Page-Relo, Allan. CT: Gonzalo Quesada.

Sudafrica: Willemse; van der Merwe, Moodie, Hooker, Arendse; Pollard, van den Berg; van Staden, Dixon, Kolisi (capitano); Mostert, Kleyn; Porthen, Grobbelaar, Venter. A disposizione: Steenekamp, Louw, Snyman, Nortje, Esterhuizen, Smith, Williams, Libbok. CT: Rassie Erasmus.

Arbitro: James Doleman (Nuova Zelanda)

Player of the match: Damian Willemse (Sudafrica)

(immagine: www.federugby.it)

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