Nereo Rocco aveva ragione
Vince chi non prende gol, come sosteneva Nereo Rocco, non chi ne segna di più

Roma, 21 maggio 2025 – Nereo Rocco, uno dei più grandi allenatori del nostro calcio, sosteneva che per vincere è più importante non prendere i gol che cercare di farli.
Una follia per i moderni predicatori del calcio spettacolo, che si sono esaltati nel vedere le due semifinali di Champions tra Barcellona e Inter solo perché ricche di reti.
Rocco, come noi, sarebbe inorridito nel vedere quelle due difese colabrodo, che hanno lasciato agli attaccanti avversari tutto il modo e tutto il tempo di infilarle.
Alla fine, infatti, non ha vinto chi ha segnato un gol più degli altri, ma chi ne ha preso uno di meno, anche grazie al portiere (Sommer dell’Inter), che con le sue parate ha impedito agli spagnoli di pareggiare.
D’altronde, proprio Rocco, che a calcio aveva giocato prima di diventare allenatore, diceva: “Una squadra perfetta deve avere un portiere che para tutto, un assassino in difesa, un genio a centrocampo, un mona che segna e sette asini che corrono”.
Del concetto va spiegato che “mona” in triestino (Rocco era di Trieste), significa “poco sveglio” (diciamo così) e che lui chiamava in questo modo, ma affettuosamente, il suo centravanti che, per ruolo, doveva fare i gol.
Per il resto le sue parole sono esplicative di quello che è il gioco.
La regola più elementare del calcio è non prendere i gol, perché così è più facile arrivare alla vittoria.
Quando impedisci all’avversario di segnare sei già un passo avanti.
Male che va pareggerai, perché se non segnerai farai 0-0, ma se farai una rete, una soltanto, avrai vinto.
Fare i gol, poi, è ben più difficile che impedire agli altri che te li facciano.
Per questo ci si allena molto nelle tattiche e negli schemi difensivi, che da noi sono molto sviluppate e alla base delle vittorie di tanti allenatori che vanno per la maggiore anche oggi.
Conte, con il Napoli, sta vincendo il campionato grazie alla miglior difesa del torneo.
L’eccezionale rimonta in classifica della Roma di Ranieri si è basata sulla solidità difensiva che il mister ha ridato alla squadra, che ha vinto una decina di partite per 1-0.
Nel rileggere le statistiche dei campionati di Serie A, scopriamo che questi sono stati vinti al 90% dalla squadra che ha avuto la miglior difesa del torneo, non da quella che ha segnato di più.
Rocco aveva ragione da vendere, altro che difensivista da condannare sull’altare del calcio spettacolo che, spesso, fa divertire solo l’avversario o gli spettatori neutrali, non i tifosi della squadra che lo pratica.
Perché il tifoso, quello vero, vuole vincere, non divertirsi.
Foto: gazzetta.it