Maradona sì, la sua “10” no!
I tifosi del River Plate e il loro difficile rapporto con l’idolo degli argentini e del Boca Juniors

Roma, 3 agosto 2025 – Maradona è Maradona, ma il derby è il derby e se quest’ultimo è quello di Buenos Aires tra il Boca Juniors per cui stava il “El Diez” e il River Plate il problema è enorme per i tifosi di quest’ultimo.
Perché Maradona è l’idolo di tutti gli argentini indistintamente, dunque anche il loro, ma è pur sempre l’uomo con cui si identificano il Boca e tutti i suoi tifosi.
E per Maradona il Boca Juniors era come la mamma.
Un amore indiscusso, una passione mai sopita né nascosta, un sogno realizzato quando ci ha giocato prima in gioventù (stagione 1981/82) e poi in chiusura di carriera, dal 1995 al 1997.
Carriera che volle chiudere proprio al Boca, con la maglia blu con la riga gialla sul petto che era quella della sua vita argentina (l’altra della sua vita italiana, ovviamente, era quella azzurra del Napoli).
E allora, si sono sempre chiesti i tifosi del River Plate, come ci comportiamo con Maradona, che è anche il nostro idolo quando gioca in nazionale e la trascina al successo, come nell’86, in Messico?
Tifiamo comunque per lui quando veste la maglia della nazionale e quando lo si ricorda come il miglior calciatore argentino e del mondo di sempre anche se è il nostro maggior rivale nel derby cittadino col Boca oppure no?
Il dubbio era atroce e lo può capire solo chi tifa e vive per una squadra da derby in qualunque parte del mondo.
Per risolverlo i tifosi del River Plate adottarono questa soluzione: giurarono amore eterno a Maradona ma anche di non andare mai allo stadio indossando la sua “camiseta albiceleste” col numero 10 sulle spalle.
Insomma: Maradona sì, ma la sua maglia numero 10 della nazionale addosso proprio no!