Teatro Eliseo – Cartellone  2018/19 dei due spazi dell’Eliseo e del Piccolo Eliseo

Una grande festa  teatrale per il centenario

Un cartellone opulento e del tutto degno di una stagione che festeggia il centenario (1918-2018): questo è quanto propone il Teatro Eliseo, nei suoi due spazi di Via Nazionale. Un occhio ai gradimenti espressi dal pubblico, cui sono riservati momenti drammaturgici classici, ma anche opere contemporanee, già rodati con  successo,  presentati dalle più importanti compagnie e  big del palcoscenico, un altro alle valenze di una gestione manageriale di prim’ordine, condotta da Luca Barbareschi. E un ventaglio di iniziative coinvolgenti.

“Nel brand Eliseo – sottolinea Barbareschi –  confluiscono sinergicamente diverse attività parallele. Qui la creatività è posta al di sopra di tutto e le eccellenze del teatro, della musica, del cinema, della fiction e dell’arte si congiungono in un crocevia di linguaggi. Qui uno spunto teatrale può diventare pellicola cinematografica, la protagonista di un dramma storico può ispirare una fiction Rai, un romanzo può trasformarsi in sceneggiatura, un dibattito scientifico può portare a scoperte innovative. L’intuizione è un piccolo seme contro il pregiudizio che porta ad una visione diversa del mondo attraverso un conflitto sano”.

Ad aprire il cartellone un ampio e articolato  prologo di stagione: vari appuntamenti con artisti italiani che faranno rivivere non solo tutti gli spazi teatrali a settembre e ottobre, ma saranno anche itineranti.

La stagione del Teatro Eliseo si spalma su nove spettacoli, a cominciare dal 30 ottobre e fino al 25 novembre, quando il palco farà rivivere le atmosfere di Rostand e del suo eroe nasuto “Cyrano de Bergerac” (Barbareschi), innamorato della bellissima Rossana (Valentina Bellé), a sua volta amorosa del bel Cristiano (Maurizio Lastrico).

Poi Ficarra e Picone  curati registicamente da Barberio Corsetti giocheranno  “Le Ranedi Aristofane fino al 9 dicembre.

La sensuale e morbosa “Salomè” di Oscar Wilde con Eros Pagni e Gaia Aprea condurrà gli spettatori fino alla antivigilia del Natale.

E per le feste e fino al 20 gennaio divertimento assicurato con “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, affidato alla comicità di Lello Arena.

Due momenti del grande teatro russo con “Il Maestro e Margherita” di Bulgakov, che riporta sul palco Anna Maria Guarnieri e “I Fratelli Karamazov” di Dostoievskij, scelti da Glauco Mauro per il suo ritorno all’Eliseo, accompagneranno il pubblico fino al 17 febbraio.

Non poteva mancare un Pirandello, qui l’ultima opera del drammaturgo siciliano,“I Giganti della Montagna” con Gabriele Lavia  (dal 13/31 marzo)  che segue a ruota un testo di Luigi Magni, “La commedia di Gaetanaccio” (9 feb. al 19 marzo).

La stagione del Teatro Eliseo si chiude il 18 aprile con “Novecento” di Baricco con Eugenio Allegri.

Il cartellone del Piccolo Eliseo ospita spettacoli contemporanei, monologhi con attori anche giovani, tutti  motivati da autentica passione, dando grande spazio alla drammaturgia italiana.

Per l’apertura sarà “Il Gatto” di George Simenon a sfoderare i suoi artigli dal 11/11 e fino al 2/12, metro di paragone delle difficoltà di una coppia male assortita ma indissolubile.

Luke Norris con “So here we are”, liberamente tradotto “Il giorno del mio compleanno” , vincitore del prestigioso Bruntwood 2013, gioca sul linguaggio rievocando la morte di un bambino di 5 anni.

Interrogativi ontologici con Licia    Maglietta ne “Amati Enigmi” di Clotilde Marghieri dal 6 al 30 dicembre.

Dal 3 e fino al 27 gennaio sarà proposta la Trilogia  Carrozzeria Orfeo, tre testi  che si svolgono da “Cous Cous  Klan” , a “Animali da bar “ a “Thanks for Vaselina”, drammaturgia di Gabriele De Luca.

La schiera di testi di autori italiani è infoltita da “Shakespea Re di Napoli” ,composto e diretto da Ruggero Cappuccio, che ritorna dopo il successo riscontrato qualche anno fa. Seguiranno “Regina Madre”, testo apprezzato da Jonesco, con Fausto Russo Alesi e Imma Villa, e ancora “Zero” di e con Massimiliano Bruno, “Muhammad Alì”, drammaturgia di Linda Dalisi.

Infine, dal 3 maggio, “Autobiografia Erotica”, di Domenico Starnone.

Nel cartellone anche “Fuori Gioco” di John Donnelly sull’omosessualità nello sport.

E ancora sport per il Finale di stagione con “Spoglia-Toy”, 11 monologhi su giovani calciatori, spettacolo di Luciano Melchionna.

Rilevanza assume il ricco corredo di proposte a latere, che dedica molta attenzione ai giovani con progetti mirati:   ELISEO RAGAZZI si presenta con tre titoli. Dopo il successo della passata edizione, ritorna EUROPAINCANTO, che ha coinvolto oltre 50.000 studenti, un progetto ideato da Nunzia Neri, che tende a formare giovani spettatori e ad incamminarli verso la conoscenza dell’opera lirica.  Ritorna ELISEO PER LA SCUOLA, laboratori, incontri, progetti di alternanza scuola-lavoro.

Spazio anche a ELISEO MUSICA, stagione concertistica in collaborazione con Istituzioni musicali prestigiose.

A completamento delle proposte, ELISEO EXTRA con mostre, il Festival del Teatro Patologico di Dario D’Ambrosi e 4 appuntamenti del format teatrale: Personaggi e Protagonisti della Storia.

Per il terzo anno consecutivo sarà proposto inoltre il PROGETTO PERIFERIE in collaborazione con il Teatro Tor Bella Monica.

 

 

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