Cinema - NEWS FROM HOLLYWOOD by STELLA S.
Alicia Vikander in “Tomb Raider” supera Wonder Woman


I remake sembrano diventati un passaggio preferenziale nella scelta dei film in produzione.
“Tomb Raider” riporta in azione il personaggio di Lara Croft nato come video game e nel film del 2001, interpretato da Angelina Jolie. La serie del film fu un successo d’incassi. Alicia Vikander, giovane attrice già vincitrice di un Oscar per le sue capacità interpretative è perfetta nella parte della nuova Lara.
La storia ci presenta Lara (Alicia Vikander), giovane donna determinata e ce lo dimostra passando da un incontro di box ad una gara con la bicicletta, suo mezzo di lavoro per guadagnarsi da vivere. Ana Miller, co-partner di Richard (Dominic West), padre di Lara, scomparso da sette anni in una spedizione, la informa della necessità della sua firma su un documento atto a testimoniarne la morte se non desidera vederne venduto il patrimonio . A questo punto Lara decide di iniziare le ricerche del padre per eventualmente accertarne il decesso.
Partendo da appunti del padre e seguendone le tracce scoperte attraverso un video, Lara parte per Hong Kong alla ricerca della barca con la quale il padre aveva deciso di raggiungere un’isola dove, secondo la leggenda, la regina di Yamatai era sepolta.
A Hong kong, Lara viene impegnata in un inseguimento per recuperare lo zaino che le era stato rubato.
Con l’aiuto di Lu Ren (Daniel Wu), Lara s’imbarca sull’Endurance ma a causa di una tempesta, si trova catapultata sull’isola misteriosa menzionata dal padre.
Il suo approdo all’isola è quasi miracoloso ma deve affrontare incredibili e rocambolesche fughe per evitare Mathias Vogel (Walton Goggins), che tenta di impossessarsi degli appunti di suo padre. Vogel da anni è sull’ isola alla ricerca della famosa tomba della regina di Yamatai.
Indubbiamente le imprese di Lara devono essere paragonate ai giochi di video-game, considerando i salti impensabili, lotte contro la corrente del fiume per evitare le cascate aggrappandosi ad un relitto d’aereo destinato a non reggere nessun peso, la difesa corpo a corpo, nonostante una ferita aperta, conclusasi con la morte dell’aggressore e la fuga finale per mettersi in salvo mentre tutto le crolla intorno. Wonder Woman non avrebbe potuto fare di meglio. Le capacità interpretative della Vikander, comunque, sono talmente realistiche da riuscire a catturare lo spettatore nel film – video- game, denso di azioni impossibili e preparandoci al seguito della serie “Tomb Raider.”
Trailer italiano
trailer inglese