Los Angeles – Roma con Giovanni Boccaccio e il nuovo Decamerone 2020

Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S.

Los Angeles, 16 giugno 2020 – Chi mai avrebbe pensato come il ‘Decamerone’, l’opera più conosciuta di Giovanni Boccaccio,  sia oggi più moderna che mai, tanto  da ispirare un “Decamerone 2020“!!!

La peste del 1348 decimò a Firenze quasi la metà della popolazione. Matrigna, padre e zio di Boccaccio morirono, lui rimase con il fratello giovanissimo e riusci a salvarsi rifugiandosi nella casa di campagna… in quarantena, isolato ma stimolato da fervida immaginazione. Tramutò la negatività della situazione concentrando la sua creatività scrivendo il ‘Decamerone’ un insieme di storie raccontate da 10 giovani, per passare il tempo essendosi rifugiati in campagna per sfuggire alla peste.

Oggi a distanza di quasi settecento anni nasce il Decamerone 2020. Proposto nel web e costantemente in crescita, nasce dal progetto di Erri De Luca, autore italiano.

Nei momenti di solitudine forzata dall’epidemia in corso, le esperienze per la quarantena di scrittori, attori, poeti, sceneggiatori, sono state espresse in letture ritmate nel racconto secondo le sensazioni vissute dai protagonisti per il distacco dalla vita sociale e lavorativa.

Voci, dunque, come un richiamo al quale altri personaggi dello spettacolo nel mondo, si sono uniti in un coro di storie ricche di sensazioni umane, forse per abbracciare tante persone con quelle letture-specchio dove si possono riconoscere le proprie esperienze.

Dei molti artisti autori e lettori citiamo alcuni partecipanti: Paola Porrini Bisson ,Michael Mayer, Richard Petit, , Julian Sands, Pom Klementieff ,Violaine Huisman, Michael Aloni, Ariel Dorfman, Alessandro Gassmann , Alvaro Rodriguez, Luigi Lo Cascio lettore delle sue storie , la leggenda del Bollywood Shabana Azmi , Tabish Khair, Pascal Greggory, Francois Marie-Banier, l’autore cinese Fang Fang, Stéfi Celma, Dareen Tatour, Yue-Sai Kan, Teresa Solana e Ed Park.

 

Exit mobile version