Legge Severino: no alla carica se reato offesa Pa

Basta la sentenza di primo grado

Roma, 20 novembre –  Ieri sera è stata depositata la sentenza della Consulta relativa a De Magistris, il sindaco di Napoli, in applicazione della Legge Severino.

“La permanenza in carica di chi sia stato condannato anche in via non definitiva per determinati reati che offendono la pubblica amministrazione può comunque incidere sugli interessi costituzionali”.
La Corte ha stabilito che nel bilanciamento degli interessi in gioco, il legislatore “può disciplinare i requisiti per l’accesso alle cariche” e nella sua discrezionalità, ha incluso il reato di abuso d’ufficio.
   

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