Ci costringono a morire e non avere figli e poi lo apprendiamo dalla statistica!

L’Istat scopre l’acqua calda. Italiani: nascite a minimo storico da Unità Italia, Otto  nascite ogni 1000 abitanti

Roma, 21 febbraio  – Con il  rapporto sugli indicatori democrafici, l’Istat ci dice che nell’anno 2015 le nascite sono state 488mila, addirittura oltri 15mila in meno del 2014.

Di contro, sono aumentati  del +9,1% i decessi confrontati al 2014  ed addirittura del 10,7 per mille, il più alto dal secondo dopoguerra in poi, mentre erano diminuiti negli scorsi anni.

La popolazione totale a gennaio 2016 è di  60 milioni 656 mila residenti di cui, però, 5 milioni 54 mila (8,3% della popolazione totale) sono stranieri, con un incremento di 39mila  unità in più, confronto al 2014. Gli italiani, si sono così ridotti di ulteriori 179mila residenti.

Dopo aver sciorinato questi bei numeri, che certamente l’Istat ha fornito per primo al Governo, ci si chiede: ma queste persone che stanno li a comandare  gli italioti, chi abusivamente per nomina del Re e chi per tradimento al suo corpo elettorale,  sanno dare una spiegazione a tutto ciò?

O ci vogliono scienziati per capire che il calo demografico è dovuto al fatto che da una parte si predica che la vita umana è sacra e prima di mettere al mondo dei figli, bisogna riflettere su cosa gli si potrà offrire come assistenza, dall’altra si fa perdere il lavoro agli italiani costringendoli al suicidio per non poter far fronte ai doveri genitoriali (l’ultimo noto a Palermo il 10 febbraio) perchè anzichè discutere come riportare in superficie questa martoriata nazione, ci si preoccupa di altre situazioni risolvibilissime e che riguardano poche decine di migliaia di persone (ma non sono leggi ad personam di epoca berlusconiana) se non ci fossero solo cavilli.

Ancora, mentre si pensa al benessere dei clandestini (che certamente vanno aiutati) incrementando i guadagni da parte di alcune cooperative ed enti assistenziali (ogni tanto ne viene denunciato qualcuno… scoperto!) i nostri ‘politici’ ignorano il problema.

Gli anziani morti… solo i non vedenti – che però guidano – non vedono molti anziani costretti a rovistare nei cassonetti della spazzatura per rimediare qualcosa da mangiare, come ai tempi di guerra, presi in giro dalle massime cariche dello stato che dicono che si può vivere con 180 euro però LORO non riunciano alla differenza che percepiscono cento volte maggiore..  Ma siamo in quell’italietta che racconta in giro del benessere. Di quell’italia (minuscola!) la cui Tv spazzatura propina ai telespettatori programmi nei quali rispondendo come ti chiami, vinci milioni di euro facendo così credere ai nostri ormai invasori, che questo è il paese del bengodi. 

Di quegli anziani che, dopo aver  pagato le tasse alle varie casse previdenziali assistenziali,   non possono più curarsi perchè per fare un’analisi viene loro richiesto  più della metà della pensione quale ticket e sono costretti a rinunciare per poter mangiare ed allontanarsi mogio-mogi  mentre vedono stranieri che vengono curati gratuitamente senza pagare un centesimo dallo stesso stato che a lui, contribuente, nega le cure!

Quelle persone in età avanzata che vengono sfrattate e buttate per strada in applicazione di leggi fatte alla ricerca del voto, che dicono che le case devono essere date agli stranieri per via dei figli che hanno. Che non lavorano ma hanno cellularti di ultimissima generazione e macchine che per camminare, consumano benzina ma non si sa con quali soldi visto che non svolgono attività lavorativa!

Anziani vittime di quel Renzi e soci che vogliono dare altri soldi ai clandestini fingendo di  volerli assegnare  alle famiglie con il terzo figlio, prendendo  così … in giro …  gli italiani che non ne mettono al mondo nemmeno due non potendoli  mantenere!

Ai commercianti che sono costretti a chiudere per l’idiozia dei nostri politici che consentono al clandestino-immigrato-semiinregola, di aprire un’attività commerciale senza pagare tasse per 5 anni, danneggiando il commerciante italiano con una concorrenza sleale! Al termine dei 5 anni (il ricavato dei soldi è intanto finito all’estero impoverendo quest’italioti che fingono di non accorgersi di quanto è sotto gli occhi di tutti!), la licenza passa ad un altro straniero e tutto si perpetua, alla faccia del contribuente italiano.

E l’Istat scopre che muoiono gli anziani e non si fanno figli. E per sapere questo, li paghiamo pure?!?

Ma per favore!

 

 

Exit mobile version