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Milano Gotham City? Dopo i fatti della Stazione Centrale, la città si interroga

Milanesi e pendolari impauriti dai guai di Milano, associata a Gotham City: dopo i fatti della Stazione Centrale, c’è tanta apprensione

Lunedì 22 settembre 2025 infernale a Milano, con la Stazione Centrale presa d’assalto dai pro Palestina: addirittura 60 fra Poliziotti, Carabinieri e altri agenti. Che, va detto, nulla potevano fare per arginare il guaio, e ai quali va solo il ringraziamento di cittadini e pendolari. Questi ultimi ora hanno paura, in una metropoli che assume vieppiù le sembianze di Gotham City.

Milano Gotham City? I fatti gravissimi della Stazione Centrale

Durante la manifestazione organizzata nell’ambito dello sciopero generale di 24 ore per la Striscia di Gaza. Le tensioni maggiori sono scoppiate nella galleria delle Carrozze della Stazione Centrale, meta finale del corteo. Otto le persone portate in Questura. Una parte dei manifestanti ha utilizzato cartelli stradali e transenne per rompere i vetri della Stazione e farvi irruzione. Altri hanno lanciato oggetti e parti di impalcature verso la Polizia. Dopo circa due ore, con manganellate e un fitto lancio di lacrimogeni, la Polizia è riuscita di fatto a sgomberare i manifestanti più violenti (qualche centinaia).

Paura ovunque a Milano

Le tensioni si sono spostate quindi fuori dalla Stazione. I partecipanti alla manifestazione hanno reagito con un lancio di pietre fermando l’avanzata di quattro camionette della Polizia, costruendo barricate con bidoni della spazzatura, biciclette e altri strumenti di fortuna in via Vittor Pisani. Intorno alle 16 di pomeriggio, secondo le indicazioni del sito dell’Areu, si contavano 12 persone a cui è stato prestato soccorso, di età compresa fra i 23 e i 54 anni, per ferite “lievi”, presumibilmente riportate proprio durante gli scontri in Stazione Centrale. Una sessantina i membri delle forze dell’ordine che sono rimasti feriti o contusi.

La ferma condanna del governo

Giorgia Meloni ha definito “indegne” le immagini arrivate da Milano: “Sedicenti “pro-pal”, sedicenti “antifa”, sedicenti “pacifisti” che devastano la stazione e generano scontri con le forze dell’ordine”. La premier parla di “violenze e distruzioni che nulla hanno a che vedere con la solidarietà e che non cambieranno di una virgola la vita delle persone a Gaza, ma avranno conseguenze concrete per i cittadini italiani, che finiranno per subire e pagare i danni provocati da questi teppisti”.

Milano Gotham City? Che succede

Le cronache raccontano di rapine, omicidi e storie di malavita che si svolgono nell’ombra, elementi che sono il pane quotidiano dell’universo di Batman. Questa percezione di una città con una fitta rete di crimine organizzato e segreti inconfessabili contribuisce a rafforzare il paragone. Senza contare le borseggiatrici nelle metro, i furti totali di auto e scooter, i furti parziali coi ladri piranha dei veicoli, i malviventi che strappano orologi nel Quadrilatero e tanti altri crimini da brividi. A quanto pare, il peggio si concentra tutt’attorno alla Stazione Centrale, luogo che genera un’insicurezza tremenda per i continui episodi di cronaca nera.

Matteo Ferrari

Giornalista di cronaca e attualità con anni di esperienza sul campo, Matteo Ferrari si distingue per la capacità di raccontare la cronaca, attualità e fatti con passione ed una particolare narrazione personale. La sua penna affilata e la sua passione per la verità lo rendono un punto di riferimento per chi cerca un'informazione affidabile, approfondita e nel contempo sintetica.
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