Le auto a km zero, tengono a galla il mercato auto Italia a settembre

A settembre 2025, il mercato delle vetture registra una crescita del 4,1%. Ma le immatricolazioni raggiungono le 126.679 unità grazie anche alle km zero elettriche: fenomeno italiano ed europeo contro le multe UE

I numeri di settembre 2025 del mercato auto in Italia sono da soppesare: 126.679 unità e +4,1% su settembre 2024, ma c’è lo zampino del boom delle km zero. Le immatricolazioni delle concessionarie riguardano spesso le elettriche, per centrare i target delle Case, specie oggi che l’Unione Europea vuole multare con una sanzione di 16 miliardi di euro i costruttori troppo inquinanti nel 2025. Pertanto, abbiamo tantissime km zero elettriche nei saloni.

Fenomeno delle auto a km zero: i dati impressionanti

In un mercato dove leggere i numeri diviene sempre più arduo, Massimo Artusi, presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto, attacca: a settembre il contributo delle reti concessionarie in termini di auto immatricolazioni è stato oltre misura, rappresentando da sole il 13% del totale. Questo spiega il risultato positivo del mese che, oltretutto, ha beneficiato di una performance numerica importante del noleggio, in particolare del lungo termine e di un giorno lavorativo in più. Gli incentivi in avvio a ottobre, legati alla rottamazione e destinati unicamente alle BEV, potranno costituire un fattore di inversione della tendenza negativa? No, per le concessionarie. Siamo attorno a 40.000 BEV incentivabili: una goccia nell’oceano.

La corsa degli ultimi tre giorni

Per Francesco Farris, Project & Business Manager di Dataforce Italia, i privati non acquistano più e negli ultimi 3 giorni di settembre i canali del noleggio e delle autoimmatricolazioni tutti insieme hanno segnato quasi 27.500 immatricolazioni, un record rispetto a tutte le chiusure di settembre dall’anno del covid. Insomma, troppa tattica e poco mercato.

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