Geronimo La Russa presidente ACI: consenso schiacciante
Una delle nomine più significative nel panorama automobilistico e associativo italiano: Geronimo La Russa è il nuovo presidente dell'Automobile Club d'Italia (ACI). L'elezione è avvenuta con un consenso schiacciante

È fatta, ecco una delle nomine più significative nel panorama automobilistico e associativo italiano: Geronimo La Russa è il nuovo presidente dell’Automobile Club d’Italia (ACI). L’elezione è avvenuta con un consenso schiacciante, segna l’inizio di un nuovo capitolo per un’istituzione che da oltre un secolo è custode e promotrice della cultura motoristica e della mobilità nel nostro Paese.
Il 78% di sì per La Russa
L’assemblea dell’ACI, con la totalità degli aventi diritto al voto (2.112), ha espresso la sua chiara preferenza per La Russa, eleggendolo con un impressionante 78% dei voti. Questo risultato non è solo una vittoria personale per il neopresidente, ma un chiaro segnale di unità e fiducia da parte di una base associativa che vede in lui la guida ideale per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del prossimo quadriennio, dal 2025 al 2028. La schiacciante maggioranza ottenuta testimonia la solidità del progetto e della visione proposti da La Russa, capaci di unire le diverse sensibilità e rappresentanze all’interno dell’Automobile Club d’Italia.
Chi è Geronimo La Russa: profilo di spicco
Nato a Milano il 2 aprile 1980, Geronimo La Russa porta con sé un bagaglio di esperienze e competenze che lo rendono particolarmente adatto a ricoprire una carica di tale prestigio. Figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa, Geronimo ha saputo costruire una propria identità professionale e associativa. Avvocato di professione, ha dimostrato negli anni una profonda conoscenza del mondo delle due e quattro ruote, non solo per passione, ma anche attraverso un impegno attivo e concreto.
La sua carriera all’interno dell’ACI non è recente: ha già ricoperto la carica di vicepresidente dell’Automobile Club d’Italia, acquisendo una conoscenza approfondita delle dinamiche e delle esigenze dell’ente. Inoltre, è uno dei fondatori di ACI Storico, un’iniziativa che testimonia il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio automobilistico e motociclistico d’epoca, un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale di interesse e partecipazione. La sua passione per i motori e le corse sportive è un tratto distintivo che lo lega intrinsecamente all’anima dell’ACI, rendendolo un interprete autentico dei valori e degli obiettivi dell’associazione. Sposato e padre di due figlie, La Russa incarna anche una figura che combina la dedizione professionale con un forte senso della famiglia.
Le prime parole del 19° presidente
Le prime dichiarazioni di Geronimo La Russa, il diciannovesimo presidente nella storia dell’Automobile Club d’Italia, riflettono una chiara visione e un profondo senso di responsabilità. “È per me un grande onore essere stato eletto a guidare l’Aci, un’istituzione che rappresenta un patrimonio per il Paese, i cittadini, i territori, il mondo dello sport”, ha affermato con enfasi. Queste parole sottolineano non solo l’orgoglio per la carica ricevuta, ma anche la consapevolezza del ruolo centrale che l’ACI svolge nella società italiana, andando ben oltre la semplice gestione delle pratiche automobilistiche.
La Russa ha poi evidenziato la natura collaborativa del successo ottenuto: “Questo risultato è frutto di un lavoro condiviso, che parte da lontano e guarda al futuro.” Questo riconoscimento del lavoro di squadra è un segnale importante per l’intera struttura dell’ACI, indicando una presidenza orientata all’inclusione e alla valorizzazione delle risorse interne.
Guardando al futuro, il neopresidente ha delineato i principi guida del suo mandato: “Lavorerò con spirito di servizio, ascolto e determinazione, nel rispetto di ogni sensibilità e con una squadra competente e appassionata.” Queste parole chiave – spirito di servizio, ascolto, determinazione, rispetto e competenza – delineano un approccio manageriale che mira a consolidare il ruolo dell’ACI come punto di riferimento per la mobilità sostenibile, la sicurezza stradale, la promozione del motorsport e la tutela degli interessi degli automobilisti.
Le sfide del prossimo quadriennio
Il mandato 2025-2028 si aprirà in un contesto di profonde trasformazioni. La transizione ecologica, l’avanzamento tecnologico dei veicoli (dalla guida autonoma all’elettrico), le nuove esigenze di mobilità urbana e le sfide legate alle infrastrutture richiederanno all’ACI una capacità di adattamento e innovazione senza precedenti. La presidenza La Russa si troverà di fronte al compito di guidare l’ente attraverso queste complesse dinamiche, mantenendo saldo il suo ruolo storico e al contempo proiettandosi verso un futuro in cui la mobilità sarà sempre più connessa, sostenibile e inclusiva.
Geronimo La Russa avrà l’opportunità di consolidare le iniziative già avviate, come l’impegno per la sicurezza stradale e il supporto al mondo del motorsport italiano, e di lanciare nuovi progetti volti a rafforzare il legame tra l’ACI e i cittadini. L’attenzione ai territori, come sottolineato nelle sue prime dichiarazioni, sarà cruciale per garantire una presenza capillare e un’offerta di servizi sempre più vicina alle esigenze locali.