Furti in treno: l’esperto della Polfer svela le tecniche dei ladri
Furti a bordo treno: con l'avvicinarsi delle vacanze e l'aumento dei passeggeri, è fondamentale mantenere alta la guardia. I consigli dell’esperto della Polfer

Incubo furti in treno con le vacanze in arrivo. Il Commissario Capo della Polizia di Stato Marco Fazio, funzionario del compartimento della Polizia Ferroviaria di Milano, ha fornito a FQMagazine preziose indicazioni sulle strategie più diffuse dei ladri e su come proteggere i propri beni. Insomma, dai furti dei pezzi di auto ai furti in casa, passando per i ladri di rame alle colonnine, è allarme in Italia.
Le tecniche più comuni utilizzate dai ladri
- Tecnica della monetina/distrazione: Un complice finge di cercare una moneta caduta a terra o bussa al finestrino cercando qualcuno, mentre l’altro ruba borse o zaini.
- Blocco alle scale mobili o porte del treno: Alcune persone si fermano improvvisamente, creando un blocco e permettendo a un complice di agire indisturbato sulle borse o nelle tasche posteriori dei passeggeri bloccati.
- Sottrazione con destrezza: In alcuni casi, il ladro può sostituire uno zaino sulla cappelliera con uno vuoto, fingendo di sistemare il proprio bagaglio.
Il Commissario Fazio sottolinea che i ladri sfruttano i momenti di disattenzione, come quando i passeggeri dormono, si recano in bagno o sono distratti dal trambusto delle stazioni. Un caso recente a Parma, riportato da ParmaToday, ha visto un viaggiatore addormentato derubato dello zaino, poi recuperato grazie alla geolocalizzazione delle cuffiette.
Misure di cautela essenziali
- Tieni sempre d’occhio i tuoi bagagli: Anche se banale, è il consiglio più importante. Evita di perdere di vista i tuoi effetti personali, soprattutto nelle aree affollate come stazioni, negozi o sui treni.
- Posiziona i bagagli strategicamente: Sui treni ad alta velocità, i bagagli voluminosi sono spesso riposti nei vestiboli tra le carrozze. In questi casi, è cruciale tenerli d’occhio, specialmente durante le fermate intermedie.
- Massima attenzione nei momenti critici: Le fermate nelle stazioni, in particolare quelle ravvicinate (come Milano Centrale e Rogoredo o Roma Tiburtina e Termini), sono i momenti più a rischio. La confusione creata dall’andirivieni dei passeggeri è un’opportunità per i ladri. Una volta che le porte si sono chiuse e il treno è in movimento, il rischio diminuisce notevolmente.
- Porta con te i bagagli più importanti: Se possibile, tieni con te i bagagli di piccole dimensioni e quelli contenenti oggetti di valore.
L’importanza di una denuncia tempestiva
- Denuncia immediatamente l’accaduto: Una denuncia tempestiva aumenta notevolmente le possibilità di recupero dei beni e permette alle forze dell’ordine di intervenire prontamente. I sistemi di videosorveglianza sui treni conservano le immagini solo per pochi giorni.
- Fornisci quanti più dettagli possibile: Nella denuncia, includi una descrizione dettagliata di quanto accaduto e, se possibile, del presunto ladro o di persone con comportamenti sospetti. Mantenere la calma, nonostante l’agitazione, è fondamentale per raccogliere tutti gli elementi utili.
- Supporta il lavoro della Polizia: Le denunce non solo aiutano a recuperare i beni rubati, ma arricchiscono anche il “curriculum” dei malintenzionati, facilitando il lavoro di monitoraggio e intervento della Polfer. Senza denunce, è difficile per la polizia procedere e segnalare i criminali.
- Richiedi l’indennizzo: La denuncia è indispensabile anche per richiedere l’indennizzo a Trenitalia per il bagaglio rubato. La richiesta deve essere presentata entro 15 giorni dal furto, allegando copia della denuncia e del biglietto. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito di Trenitalia o contattare il call center al numero 063000.