Nella solenne cornice della Sala Matteotti, all’interno del seicentesco Palazzo Theodoli-Bianchelli, sede della Camera dei Deputati, si è svolta martedì 24 giugno 2025 la cerimonia del Premio “Cuori di Italia – Custodi della Tradizione”, un riconoscimento alle eccellenze italiane impegnate nel preservare e promuovere il patrimonio culturale, artistico e scientifico del nostro Paese.
Condotto dalla giornalista del TGR Lazio Mariella Anziano e aperto dai saluti istituzionali dell’on. Fabrizio Santori, l’evento ha unito alta divulgazione e grande emozione, grazie anche alla direzione artistica di Imma Battista, musicista, scrittrice e manager culturale.
L’evento di Roma è stato impreziosito da momenti artistici di altissimo livello: l’intensa lettura dell’attore Ugo Pagliai, maestro della scena italiana, e la voce potente della soprano Maria Pia Garofalo, giovane promessa della lirica, che ha incantato la Sala Matteotti con un’improvvisazione lirica a cappella. In quell’occasione, la cantante ha mostrato al pubblico il volume “Puccini e il fascino di Dante. Turandot, dal libretto al film”, curato da Alberto Granese, citato dalla presentatrice.
Il pomeriggio ha quindi reso omaggio a due pilastri della cultura italiana, Dante Alighieri e Giacomo Puccini, figure simboliche di una tradizione che continua a ispirare.
Tra i premiati nomi illustri del panorama culturale e scientifico italiano: la neuroscienziata Donatella Caramia, il musicologo Roberto Giuliani, la giornalista Antonella Armentano, il critico d’arte Mario Dal Bello, lo scrittore Alfonso Bottone, la soprano Maria Pia Garofalo, l’artista e ambientalista Lello Gaudiosi, e il conduttore radiofonico Michele Suozzo. Riconoscimenti speciali anche per Myriam Peluso, Alberto Granese e Gaetanina Longobardi.
Realizzato dall’artista Cristiano Cataldo per Coral Waves Gioielli, il premio è un cammeo scolpito a mano su conchiglia cassis corniola, simbolo potente e poetico: l’arte che resiste al tempo, l’eccellenza che lascia un’impronta, la tradizione che si fa viva eredità.
Nel volto nobile e incoronato inciso nella conchiglia, si riflette l’Italia che onora i suoi custodi: artisti, scrittori, musicisti, scienziati, voci liriche e pensatori che, come onde, modellano il presente restando ancorati alla bellezza del passato.
Tra i premiati, particolare rilievo per Alfonso Bottone, giornalista, scrittore e ideatore del festival letterario “..incostieraamalfitana .it”, attualmente in corso nella splendida cornice della Costiera Amalfitana. Un riconoscimento che arriva mentre la manifestazione – la più lunga Festa del Libro nel Mediterraneo – attraversa oltre 40 tappe itineranti tra borghi e città, tra Anteprima e il Dopo Festival, in un abbraccio che dura circa tre mesi, coinvolgendo autori, lettori e comunità locali in un fitto calendario di appuntamenti.
Il riconoscimento a Bottone giunge come premio alla visione, all’impegno e alla tenacia con cui, da anni, dà voce alla Cultura, costruendo ponti tra autori, lettori, territori e comunità. Il suo festival è un contenitore di eventi culturali e un percorso in cui il libro torna a essere luogo di incontro, scambio e bellezza.
Un Premio raffinato, emozionante, necessario. Perché, come ha ricordato uno dei protagonisti, «la tradizione è la radice viva del futuro». E Alfonso Bottone, con la sua “..incostieraamalfitana .it”, continua a farla fiorire, passo dopo passo, pagina dopo pagina. Dall’8 al 12 luglio la Festa del Libro in Mediterraneo si sposta infatti ad Atrani, dopo aver festeggiato i 70 anni dalla nascita del Parco divertimenti “Disneyland”, con l’Associazione Papersera e Alfonso Torino, il dialoghista ed esperto di animazione Disney, Nunziante Valoroso e l’autore Disney Fabio Michelini. Ubicato nella periferia di Los Angeles ed esteso per ben 650 ettari fu inaugurato il 17 luglio 1955 da Walt Disney in persona.
Lo scenografico anfiteatro naturale dello “Scoglio a Pizzo” si trasformerà per 5 serate in un palcoscenico d’eccezione per una rassegna ricca di eventi tra letteratura, cinema, musica e moda. Il 10 luglio arrivano Gli Squallor, uno dei gruppi musicali più estrosi e più amati, con la proiezione della prima parte della versione integrale de “Gli Squallor – il documentario”. Saranno presenti i registi Carla Rinaldi e Michele Rossi, che dialogheranno con il pubblico al termine della visione. La seconda parte del documentario, in cui intervengono, tra gli altri, Diego Abatantuono, Renzo Arbore, Stefano Bollani, Achille Bonito Oliva, Gigi D’Alessio, Peppino Di Capri, Nino Frassica, Enzo Gragnaniello, i Pooh, Massimo Ranieri, Federico Zampaglione, per raccontare un “fenomeno” musicale che ha affascinato e continua ad affascinare diverse generazioni, sarà proiettata Venerdì 11 luglio. Stessa data in cui sullo schermo dello “Scoglio a pizzo” il pubblico della Festa del Libro in Mediterraneo assisterà alla proiezione del cortometraggio italiano “Amina” di Serena Tondo, vincitore della XII edizione del Fabriano Film Fest, il più importante festival di “corti” in Italia. Sabato 12 luglio infine arrivano alcuni dei 45 eventi italiani con cui ..incostieraamalfitana .it si è gemellata. Uno di questi gemellaggi, quello con il Festival “Le rocche raccontano” di Ferentillo, nella provincia di Terni, ha creato una sinergia ed una unità di intenti con Atrani, così che la serata si aprirà con la firma del Protocollo d’Intesa tra i due Comuni nel campo delle attività culturali.