
(FOTO DA WEB)
FATELI ENTRARE
Fateli entrare, disse l’Imperatore d’ Oriente, Valente, 
e noi aprimmo le porte del Limes e li facemmo entrare.
 
Sono una risorsa per l’Impero, disse il Senato 
e noi abbassammo la guardia.
 
Fateli entrare, dissero i Vescovi, 
siamo tutti fratelli in Cristo, 
e noi orfani ormai dei nostri Dei, 
li accogliemmo in pace.
 
È tutta manodopera a basso costo 
e per la nostra economia 
sono una risorsa irrinunciabile,
dissero i latifondisti e noi deponemmo le armi.
 
Così, aprimmo le frontiere e li facemmo entrare, 
aiutandoli perfino con delle zattere 
ad attraversare il Danubio in piena, 
erano in tanti, un popolo intero, 
uomini, donne e bambini, 
fuggiti dalla guerra e dalla carestia, 
dalla minaccia portata dagli Unni.
 
Decine di migliaia, centinaia di migliaia, 
profughi senza piu’ una patria e senza futuro, 
era il 376 dc.
 
Dopo qualche anno, 
gli stessi uomini a cui noi avevamo dato asilo, 
saccheggiarono Roma.
 
La Storia insegna, 
il futuro è ormai segnato, 
e quello che avverrà
è già scritto nel passato…
©Ernesto Pietrella©
