A Torino il riciclaggio dell’oro rosso. Valore 200mila euro al mese

(foto ansa)
12 arresti e 31 denunce in stato di libertà
Torino, 02 febbraio 2017 –  Era ormai un’organizzazione criminale quella che operava nello specifico settore del furto, ricettazione e riciclaggio dell’oro rosso. Il rame rubato nel Nord e Centro Italia, veniva concentrato in   una ditta di demolizioni che operava nel territorio di Settimo Torinese, ed aveva un giro di affari di 200mila euro al mese. Coinvolte anche tre aziende che acquistavano il rame rubato.
I furti documentati sono avvenuti in tutto il nord e centro Italia e interessano quasi sempre impianti fotovoltaici e siti di stoccaggio di ditte fornitrici di energia.
A sgominarla, l’indagine durata oltre un anno e condotta dai Carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese, con il coordinamento  del sostituto procuratore di Ivrea, Dott.ssa  Lea Lamonaca.
I Militari dell’Arma hanno notificato un‘ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Ivrea,  nei confronti di 9 persone, delle quali 2 in carcere, 3 ai domiciliari (per i gestori delle ditte compiacenti), 3 obbligo di dimora e 1 obbligo di firma, perché ritenuti responsabili,a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione, riciclaggio e furto aggravato. La ditta di demolizioni è stata sottoposta a sequestro preventivo, finalizzato alla confisca.  Le tre aziende corresponsabili del traffico illegale di rame sono state perquisite. Nel corso delle indagini sono già  31 le persone denunciate per furto e 3 i ricettatori arrestati. 
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