Il 4 agosto 1974, alle ore 1:23, l’attentato all’espresso 1486 Roma-Monaco di Baviera, noto come “Italicus”

Forlì ricorda Silver Sirotti, che immolò la sua vita per salvare i passeggeri dalla fiamme

Forlì, 4 agosto – Sono trascorsi 40 anni dalla strage dell’Italicus, come è più noto, l’attentato al treno espresso 1486 Roma-Monaco di Baviera.

Estremisti collocarono una bomba ad alto potenziale nella carrozza numero 5, che esplose  all’interno della Grande Galleria dell’Appennino nei pressi di San Benedetto Val di Sambro. Nell’attentato,  morirono 12 persone mentre altre 48 rimasero ferite.

Ma anche quella notte, ci fu un eroe.

Vestiva i panni di un giovane 25enne ferroviere, Silver Sirotti, in servizio come controllore, che uscì quasi indenne da quella maledetta esplosione.

Sirotti, vedendo la carrozza devastata in fiamme, non esitò a prendere un estintore e risalire sulla vettura e, cercando di spegnere le fiamme, permise a molti passeggeri di attraversare il fuoco, scendere e salvarsi.

Ma le fiamme ed il fumo volevano la loro ennesima vittima!

Così, il giovane Ferroviere, nell’impari lotta, perse la sua giovane vita…

Per tale atto eroico, gli venne conferita la Medaglia d’Oro al Valor Civile.

Oggi, Forlì, la Sua città, dinanzi al cippo collocato nel parco a lui dedicato e che ricorda il suo estremo sacrificio, alla presenza dei famigliari, autorità civili e militari, ha deposto una corona di fiori mentre questa sera, in Piazzetta della Misura,  si terrà un concerto dedicato alla memoria di Silver Sirotti.

Per il quarantennale del triste evento e per ricordare Silver Sirotti uomo ed eroe, l’amministrazione comunale di Forlì  sta allestendo una serie di iniziative che vedranno coinvolto in particolare il mondo della scuola. ,   dedicate in particolare al mondo della scuola e in programma per il prossimo autunno.

 

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