I Carabinieri arrestano infermiera infedele. A casa recuperati medicinali per 15mila euro

Farmaci sequestratiAlbano Laziale (Rm) – Al termine del turno serale presso l’ospedale “San Giuseppe” di Albano Laziale…

 

…un’infermiera 35enne di Genzano di Roma veniva notata dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo, comandata dal Maggiore Luigi Aureli, fare la spola tra il parcheggio ove era parcata la propria autovettura  e la struttura ospedaliera. I militari vedevano la donna caricare due grossi zaini nel cofano della macchina. Insospettiti dalle modalità e ricordando che i dirigenti sanitari avevano lamentato il consistente furto di medicinali e presidi sanitari custoditi nel reparto d’urgenza, i Carabinieri decidevano di procedere ad un controllo. L’intuizione degli investigatori si rivelava esatta. Infatti, negli zaini, erano riposte numerosissime scatole di anticoagulanti, sedativi, antinfiammatori, antipiretici, analgesici, ansiolitici e, soprattutto, medicinali a base di morfina, oltre che a presidi ospedalieri di vario genere, medicinali appena prelevati dal magazzino dell’ospedale. La conseguente immediata perquisizione domiciliare, consentiva agli uomini dell’Arma di rinvenire nella camera da letto dell’infermiera,  un vero e proprio deposito farmaceutico: scatole di medicine prive di fustella (destinate ad un esclusivo uso ospedaliero), confezioni di glucosio, bocce di soluzioni fisiologiche e di sodio cloruro, psicolettici, cortisonici, antitrombotici, diuretici nonché  garze, bisturi, siringhe, collari ortopedici, pomate, cateteri venosi, tutto ancora rigorosamente sigillato, per un valore di circa 15mila euro. Mentre i prodotti farmaceutici venivano riconsegnati alla direzione dell’ospedale, l’infermiera infedele veniva arrestata dovendo rispondere del reato di “peculato”.

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