
A sfilare, oltre alla bandiera dell’ANPI, anche quelle del rinato Partito Comunista Italiano.
Giunti nel luogo dove era prevista la conclusione del percorso, una trentina di persone che indossavano magliette nere e rosse,  contro la volontà della maggioranza dei partecipanti, hanno tentato di sfondare il cordone delle Forze dell’Ordine che li hanno facilmente respinti. 
Visto fallito il tentativo di coinvolgere gli altri pacifici e legittimi  manifestanti, alcuni dei quali sono stati  anche picchiati dagli stessi  provocatori, i violenti si sono dileguati.
Ora, la democratica manifestazione si sta lentamente e pacificamente sciogliendo.
