Scatta la prevenzione sugli artifizi pirotecnici di capodanno. Sequestrati oltre 200 kg di ‘botti’

Roma, 3 dicembre – Nel corso delle indagini connesse al rinvenimento e sequestro  di materiale esplodente pericoloso in commercio nella grande e piccola distribuzione, gli Agenti della Divisione Amministrativa della Questura di Roma, hanno proceduto al controllo di un esercizio commerciale nella zona di Marcellina, dove sono stati rinvenuti artifizi pirotecnici per oltre 200 kg, muniti di  etichette non conformi all’attuale normativa oppure scaduti già da alcuni anni.

Oltre a questi prodotti – definibili anche giochi pirici – all’interno dello stesso punto vendita c’erano anche prodotti appartenenti alla categoria V del gruppo “C”, petardi denominati “MAGNUM”, con una potenzialità notevolmente superiore rispetto a quelli vendibili presso i normali esercizi commerciali.

Il materiale rinvenuto è stato sottoposto sotto sequestro sia per gli aspetti tecnici sopra descritti, ma ancor più per il pericolo all’incolumità pubblica  ed alla sicurezza delle persone dato dall’instabilità del prodotto. La polvere pirica presente all’interno, infatti, poteva aver modificato le proprie caratteristiche; inoltre, la non più perfetta condizione degli imballaggi dei prodotti stessi, consentivano la fuoriuscita di piccole parti della stessa polvere, ponendo a grave rischio d’incendio le attività commerciali presso i quali erano posti in vendita.

Il titolare, un 52enne italiano, è stato denunciato per commercio abusivo di materiale esplodente senza prescritta autorizzazione e detenzione di prodotti non riconosciuti e classificati con apposita etichettatura.

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