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Tennis Torneo ATP 250 – Sinner trionfa ad Anversa

Poi vola a Vienna

Roma, 24 ottobre 2021 – Jannik Sinner domina e conquista il Torneo ATP 250 di Anversa lasciando al malcapitato argentino Diego Schwartzman soltanto 4 games.

Lo ha infatti liquidato 6-2 , 6-2, in un’ora ed un quarto.

Per il tennista altoatesino, si tratta del quinto titolo ATP in carriera. Il quarto nel corrente 2021. Solo i più grandi campioni sono riusciti a 20 anni a compiere imprese del genere.

Il fulvo ex sciatore di San Candido è veramente scatenato nella raccolta di piazzamenti di alto profilo per entrare fra gli 8 tennisti che nell’anno hanno realizzato più punti.

Solo a loro spetta l’onore – ed i vantaggi economici – di partecipare alle Nitto ATP Finals in programma quest’anno a Torino dal 14 al 21 novembre.

Nelle classifiche mondiali – dopo il Torneo di Indian Wells – fra i primi otto sicuri, figurava Matteo Berrettini numero 7 al mondo mentre per Sinner – numero 13 -, si prospettava un ripescaggio per le assenze di Nadal e Thiem.

Prima di Torino, infatti sono in programma altri tornei come quello di Anversa.

C’è per esempio l’ATP 500 di Vienna in programma da domani. E, soprattutto l’ATP 1000 di Parigi Bercy con punti più pesanti.

Se Sinner se li gioca bene potrà sicuramente fare compagnia a Berrettini nella Finals di Torino.

E l’Italia avrebbe l’onore di avere ben due tennisti fra i primi otto professionisti del mondo.

Era fondamentale che l’altoatesino si imponesse ad Anversa e lo facesse proprio ai danni di Schwartzman che nelle graduatorie è subito dopo di lui e concorrente per la Nitto di Torino.

Non c’erano precedenti fra i due. Però si tratta di personaggi davvero particolari.

Sinner ha il primato della sua gioventù che lo ha portato a 20 anni ad essere il 13esimo tennista del globo.

L’argentino è un fenomeno perchè si tratta del tennista di altissimo livello (vinto 4 titoli ATP) di minore statura in circolazione.

Nel tennis la statura conta e come! Basti pensare al servizio: Schwartzman non raggiunge il metro e settanta. Sinner, che sta ancora crescendo, è alto sul metro e novanta.

L’argentino gli arriva con la testa alla spalla.

Eppure è arrivato ad essere il 14esimo giocatore al mondo. La sua caratteristica principale è non mollare mai! Recuperare qualsiasi situazione e spingere potente e preciso.

Nessuno ha avuto mai vita facile con lui.

Sinner non gli ha dato scampo con un tennis perfetto sotto ogni punto di vista.

Sia nel primo che nel secondo set, gli ha strappato il servizio nei primi games. E non c’è stata più storia, quasi a vincere 6-0 , 6-0.

Sinner, dunque, ha ottenuto quello che voleva: vincere il suo quarto titolo dell’anno, mettere buoni punti nel carniere.

Quindi salutare tutti per recarsi in fretta e furia a Vienna, dove l’attende un nuovo ATP 500, dove tutto vale doppio.

Domani scenderà anche lui in lizza assieme agli altri tennisti italiani che tanto onore si stanno facendo in giro per il mondo,

Parliamo di Berrettini, Sonego, Mager, Fognini e Musetti.

Quanto a Sinner, abituiamoci all’idea che un tipo così è merce rara.

Ci farà compagnia per almeno una decina di anni.

Giacomo Mazzocchi

Giacomo Mazzocchi, giornalista professionista, è stato capo redattore di TuttoSport, capo della redazione sportiva di Telemontecarlo, direttore della comunicazione della Federazione Mondiale di Atletica Leggera e direttore della comunicazione della Federazione Italiana Rugby. Vanta una vasta esperienza suddivisa fra giornalismo scritto e video con direzione e gestione di giornali, pubblicazioni, redazioni televisive, telecronache, conduzioni e partecipazione televisive. Cura l'organizzazione e produzione tv di eventi e uffici stampa
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