Sport. Tutti a casa

A causa del coronavirus il CONI ferma tutto lo sport italiano fino al 3 aprile

Roma, 9 marzo – La decisione saggia, alla fine, è arrivata dal CONI, anche se per applicarla serve ora un apposito decreto della presidenza del Consiglio: stop allo sport italiano fino al 3 aprile per fronteggiare meglio l’emergenza coronavirus. Così hanno deciso il n.1 del CONI Malagò e i presidenti federali riuniti a Roma. “Le attività sportive sono sospese ad ogni livello” dice il comunicato del CONI, che specifica che la decisione non riguarda le competizioni internazionali. Quindi le partite delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee si giocheranno. Domani, nell’assemblea della Lega Calcio, il presidente Gravina chiederà ai presidenti di Serie A di fermarsi, ma se intanto arriverà il DPCM del governo tutto sarà deciso in quest’ultimo. Dunque, se lo stop al calcio italiano verrà confermato dal governo, così come chiesto dal CONI, bisognerà poi vedere cosa deciderà la UEFA per le partite delle coppe, visto che il coronavirus si sta diffondendo anche nel resto d’Europa. Tanto che oggi in Francia si è deciso di far giocare a porte chiuse PSG-Borussia Dortmund di Champions. Insomma, di fronte all’emergenza, è meglio che si stia TUTTI A CASA! Come viene giustamente chiesto ormai da più parti.

Questo il comunicato del CONI:

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