Roma, 7 maggio 2023 – Tutto è pronto al Foro Italico di Roma per la celebrazione dell’edizione numero 80 degli Internazionali d’Italia di tennis destinata a passare alla storia.
Grazie alle imprese ed all’impegno dei suoi atleti e dei suoi dirigenti le racchette italiane sono riuscite ad ottenere, infatti, dagli Enti mondiali che governano il Tennis, la riqualificazione (verso l’alto) del Torneo elevato alla partecipazione di 96 elementi e tabelloni dai 64.
Sia in campo maschile che femminile.
Il Torneo ATP Masters 1000 di Roma è stato elevato al rango dei 4 Tornei Slam tradizionali: Melbourne (cemento), Roland Garros (terra rossa), US Open (New York, cemento), Wimbledon(erba) – per disputarsi nell’arco di 2 settimane.
IL FORO ITALICO PROMOSSO
Per adeguarsi alle nuove esigenze organizzative, Roma si è rifatta il trucco. Per quanto riguarda il Monte Premi complessivo esso supera i 13 milioni di euro.
Tanto che se Djokovic dovesse riconquistare il titolo, il serbo introita oltre 1 milione di Euro (1.105.265), mentre la polacca Iga Swiatek incasserebbe 526.754 Euro.
Cifre da capogiro anche per i piazzati: 580.000 euro per il finalista, 308.799 per il semifinalista; fino aI 4.510 Euro spettanti a chi ottiene la semplice qualificazione al tabellone principale.
Roma ha rifatto il maquillage anche all’impiantistica, portando a 17 (due nuovi) i rettangoli dove disputare le partite principali ed ospitare i 300.000 spettatori attesi per un incasso già oltre i 16 milioni di euro.
I giocatori nei loro spostamenti potranno usufruire di una speciale struttura sopraelevata nella zona delle piscine.
Tutti i migliori sono presenti. Con la sola eccezione (dolorosa per i romani) dell’assenza di Matteo Berrettini, ancora alla prese con quei problemi agli addominali che ogni tanto lo bloccano.
TENNIS MASCHILE – SINNER SFIDA DJOKOVIC ED ALCARAZ
Recuperato invece, e questa è la buona nuova assoluta, Jannik Sinner che, con estrema
saggezza, all’ATP Masters 500 di Barcellona ha dato forfait nel derby di accesso alle semifinali con Musetti dando via libera al connazionale.
Sacrificio necessario per rimettersi in sesto in vista di ciò cui lo sportivo italiano di San Candido non può rinunciare: gli Internazionali di Roma.
Sinner se ne è tornato in quel di Montecarlo per allenarsi al meglio, con sagacia e ricaricarsi.
Una scelta sportiva che la buona sorte ha premiato.
Infatti i due forfait spagnoli (Barcellona e Madrid) avrebbero potuto danneggiare il suo ottavo posto nelle classifiche Atp e quindi nel tabellone romano.
Invece, una serie di coincidenze hapermesso che, pur senza raccogliere nuovi punti, Sinner non sia stato superato ed abbia potuto rimanere in ottava posizione come Testa di serie con i vantaggi del caso: esordio al secondo turno ed incroci successivi favorevoli.
L’altoatesino entrerà in scena non il 10, ma il 12 maggio.
Dovrebbe essere in grado di gareggiare al livello dei due favoriti che rimangono Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
Un mistero resta Rafael Nadal che sulla terra rossa rimane sempre uno che ha
qualcosa da dire, anche se si porta dietro qualche acciacco.
TENNIS FEMMINILE – ROMA TIFA JABEUR, TUNISIA
In campo femminile tutto gira attorno alla polacca Iga Swiatek. Al Foro Italico c’è, comunque, molta attesa e curiosità per una ragazza tunisina che si presenta al quarto posto nel ranking mondiale.
È una ex giocatrice di calcio, dedicatasi al tennis in quel di Monastir, cittadina turistica della costiera mediterranea.
Dotata di una racchetta raffinata e piena di inventiva. Ons Jabeur lo scorso anno, improvvisando sull’erba di Wimbledon, riuscì a raggiungere la finale contro Elena Rybakina. Perse al terzo set, dopo aver vinto il primo.
Non devono sorprendere più di tanto queste imprese da parte della donna in Tunisia dal
momento che il primo ministro del Paese è da un paio di anni la geologa Najla Bouden Romdhane, primo Capo del Governo donna di uno stato dell’area islamica. Lo è diventata ancora prima di Giorgia Meloni in Italia.
Se a Roma in campo maschile l’Italia si presenta con tre giocatori fra i primi 20 al mondo, in campo femminile ci si affida soprattutto a Martina Trevisan, numero 20 del ranking.
Tutte da verificare le condizioni attuali di forma di Camilla Giorgi ed Elisabetta Cocciaretto, atlete assai orgogliose che, avendone le qualità, sanno aspettare il loro momento per venire allo scoperto.
