Rugby

Six Nations 2024, Francia-Italia 13-13: la soddisfazione e il rimpianto.

Il primo pareggio di sempre, ma che peccato!

Lille, 25 febbraio 2024 – Ieri è stato un sabato italiano, tutt’altro che qualunque, anzi ottimo dal punto di vista del rugby.

Nel pomeriggio prima storica direzione di gara italiana in Irlanda-Galles, con i bresciani Piardi e Gnecchi che hanno debuttato con autorevolezza, rispettivamente come arbitro e guardialinee.

La sera, a Beziers, altrettanto storico successo in trasferta per l’Under 20 azzurro, vincente per 20-23.

Oggi nello stadio coperto di Lille tocca al XV maggiore azzurro darci soddisfazioni.

Nel primo tempo, partenza in salita per l’Italia, che subisce una meta di Ollivon, da situazione molto confusa e poi un calcio di punizione di Ramos.

Da lì in poi i francesi sono però imprecisi, e nonostante una pressione costante sugli avversari, con predominio territoriale e possesso quasi assoluti, non concretizzano le molte occasioni avute.

Così “Les Bleus” si innervosiscono e chiudono malissimo il primo tempo.

Subiscono una riscossa dei redivivi azzurri, che a tempo scaduto guadagnano un calcio di punizione marcato da Page-Relo e soprattutto una cartellino giallo (sub iudice di divenire rosso) nei confronti del francese Danty.

La prima frazione si chiude sul 10-3.

Inizia il secondo tempo con l’espulsione del francese Danty sancita come definitiva.

Italia dunque in superiorità numerica sino alla fine. Saprà giovarsene?

La battaglia è soda, ma la situazione con fatica viene pian piano raddrizzata dagli azzurri.

Prima un calcio di punizione di Garbisi al 61’ ci riavvicina nel punteggio.

L’agognata meta azzurra arriva solo a dieci minuti dalla fine con Capuozzo; la trasformazione di Garbisi, da posizione assai defilata, ristabilisce la parità.

Finale di partita all’ultimo respiro.

Nessuno si arrende.

A tempo scaduto è Manuel Zuliani a conquistare il calcio di punizione decisivo.

Va Garbisi in piazzola per il calcio. Ma il pallone ovale, si sa, è dispettoso, e rotola giù dal supporto.

Garbisi riposiziona, ma con pochi secondi a disposizione.

Il tiro si infrange sul palo, e così nessuno vince.

Punteggio finale 13-13.

Pareggio positivo, ma restano la soddisfazione per la bella prestazione e per aver inchiodato sul pari i francesi a casa loro e il rimpianto per la vittoria sfumata sul palo.

Classifica alla fine della terza giornata: IRLANDA 15, SCOZIA 9, INGHILTERRA 8, FRANCIA 6, GALLES 3, ITALIA 3.

Due settimane di pausa e poi sabato 9 marzo a Roma ci sarà ITALIA- SCOZIA (inizio ore 15:15).

TABELLINO: FRANCIA-ITALIA13-13 (parziale 10-3)

Marcatori: Primo tempo: 6’ m. Ollivon tr. Ramos (FRA); 14’ cp. Ramos (FRA); 43’ cp. Page-Relo (FRA). Secondo tempo: 45’cp. Ramos (FRA); 61cp. Garbisi (ITA); 70’ m. Capuozzo tr. Garbisi (ITA).

Formazioni:

FRANCIA: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gaël Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Matthis Lebell, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 François Cros, 7 Charles Ollivon (capitano), 6 Paul Boudehent, 5 Posolo Tuilagi, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille. A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Sebastien Taofifenua, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Alexandre Roumat, 21 Esteban Abadie, 22 Nolann Le Garrec, 23 Yoram Moefana (C.T. Fabien Galthié).

ITALIA: 15 Ange Capuozzo; 14 Tommaso Menoncello, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Federico Mori, 11 Monty Ioane; 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo; 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (capitano), 6 Riccardo Favretto; 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone; 3 Giosuè Zilocchi, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Matteo Canali, 20 Andrea Zambonin, 21 Manuel Zuliani, 22 Stephen Varney, 23 Leonardo Marin(C.T. Gonzalo Quesada).

Arbitro: Cristophe Ridley(Inghilterra)

Player of the Match: Tommaso Menoncello (Italia)

Back to top button
SKIN:
STICKY