Rugby World Cup 2023: Italia-Uruguay 38-17

Seconda vittoria azzurra, confermato il primato temporaneo nella pool A.

Nizza, 20 Settembre 2023

 

– La seconda prova del girone A oppone l’Italia all’Uruguay. Un Paese piccolo, poco meno di tre milioni e mezzo di abitanti.

Ma una seleccion celeste, in qualunque disciplina di squadra si affronti, è buona regola non sottovalutarla.

Tanto più in questo mondiale, in cui il loro obiettivo dichiarato sono proprio gli azzurri.

Il tabellino si sblocca al 7’, con la prima meta italiana di Pani, convalidata dal TMO.

L’aggressività uruguagia sui punti d’incontro pian piano porta frutti.

I giocatori azzurri sono costretti ripetutamente al fallo.

E le sanzioni arbitrali arrivano.

Al 25’ cartellino giallo per Niccolò Cannone.

Un minuto dopo l’arbitro assegna una meta di punizione a favore dell’Uruguay, con contestuale e altro cartellino giallo per Fischetti.

L’Italia resta temporaneamente in tredici, ma resiste bene.

La meta subita da Freitas è infatti l’unico dazio pagato al periodo di doppia inferiorità numerica.

Ecco però allo scadere un drop di Etcheverry, arrivato appena ristabilita la parità di contendenti.

Si va al riposo con dieci punti di vantaggio per l’Uruguay.

Il secondo tempo si apre con cartellino giallo per il capitano uruguagio Vilaseca.

La musica è cambiata e l’Italia impone progressivamente il proprio gioco.

Al contrario, l’Uruguay va calando di intensità e resistenza fisica.

Tant’è che non marca nemmeno un punto nella ripresa.

Nel giro di un quarto d’ora arrivano invece quattro mete azzurre, a chiudere perentoriamente il discorso.

Marcatori Lorenzo Cannone, il capitano Lamaro (alla prima segnatura azzurra), Ioane e Brex.

Tommaso Allan, con la solita precisione, converte tutto dalla piazzola.

Infine, a mettere il sigillo, la punizione di Paolo Garbisi al 70’.

Punteggio finale 38-17, anche oggi punto di bonus acquisito

Prestazione azzurra positiva grazie a un ottimo secondo tempo, riscattando il primo in cui è stato consentito all’Uruguay di sviluppare il suo gioco, basato su una efficacissima e caparbia riconquista della palla.

Le due vittorie, e l’almeno terzo posto nel girone già acquisito, ci qualificano automaticamente al prossimo mondiale 2027 in Australia.

Vedremo come proseguirà, all’orizzonte ci sono in sequenza All Blacks e Francia…

 

La classifica provvisoria della Pool A, con tutte le squadre a 2 gare disputate, ci vede ancora in testa:

ITALIA 10, FRANCIA 8, NUOVA ZELANDA 5, NAMIBIA e URUGUAY 0.

Domani sera a Marsiglia ci sarà Francia- Namibia.

Terza gara Italia venerdì 29 Settembre a Lione contro la Nuova Zelanda (inizio ore 21, diretta TV su RaiDue e SkySport).

TABELLINO ITALIA-URUGUAY 38-17 (parziale 7-17)

Marcatori Primo tempo: 7’ m. Pani tr. Allan (I); 26’ m. di punizione (U); m. Freitas tr. Etcheverry (U); 41’ drop Etcheverry (U). Secondo tempo: 46’ m. Lamaro tr. Allan (I); 52’ m. Ioane tr. Allan (I); 56’ m. L. Cannone tr. Allan (I); 61’ Brex tr. Allan (I); 70’ cp. P. Garbisi (I).

 

Formazioni:

ITALIA: Capuozzo; Pani, Brex, Garbisi P., Ioane; Allan, Garbisi A.; Cannone L., Lamaro (capitano), Negri; Ruzza, N. Cannone; Riccioni, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Zani, Nemer, Ceccarelli, Lamb, Zuliani, Pettinelli, Fusco, Odogwu (C.T.: K. Crowley).

URUGUAY: Amaya; Mieres, Inciarte, Vilaseca (capitano), Freitas; Etcheverry, Arata; Diana, Civetta, Ardao; Leindekar, Aliaga; Peculo, Kessler, Sanguinetti. A disposizione: Pujadas, Gattas, Arbelo, Dotti, Deus, Ormaechea, Berchesi, Basso. (C.T.: E. Meneses).

Arbitro: Angus Gardner (Australia)

Player of the Match: Michele Lamaro (Italia)

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