Rugby – Peroni Top 12. Il Calvisano è Campione d’Italia.

Battuto il Rovigo per 33-10

Roma, 18 magio 2019 – Il Calvisano si aggiudica lo scudetto n. 89.
Nella finale di Rugby – Peroni Top 12, non c’è stato scampo per il Rovigo che è sempre stata sotto nel punteggio.
La prima frazione non ha visto mete ma solo calci piazzati: quattro di Pescetto (Calvisano) ed uno di Mantelli (Rovigo).
Nel secondo tempo il Calvisano ha messo nello score due mete con Manfrefi e Bruno.
Solo in recupero la meta della bandiera di Canali.
Finisce con un perentorio 33-10 per Calvisano

Rugby Peroni TOP12, Finale
Calvisano, PataStadium – sabato 18 maggio 2019
Kawasaki Robot Calvisano v Femi-CZ Rovigo 33-10
Marcatori: p.t. 3’ cp. Pescetto (3-0); 7’ cp. Mantelli (3-3); 12’ cp. Pescetto (6-3); 33’ cp. Pescetto (9-3); 37’ cp. Pescetto (12-3); s.t.5’ cp. Pescetto (15-3); 14’ cp. Pescetto (18-3); 23’ m. Manfredi (23-3); 29’ m. Bruno tr. Pescetto (30-3); 36’ cp. Bordoli (33-3); 40’ m. Canali tr. Chillon (33-10)
Kawasaki Robot Calvisano: Chiesa; Bruno, Panceyra-Garrido, Lucchin, De Santis (34’ st. Balocchi); Pescetto (35’ st. Bordoli), Casilio (35’ st. Semenzato); Vunisa, Zdrilich (28’ st. Martani), Casolari; Andreotti, Cavalieri (27’ st. Van Vuren); Leso (35’ st. Biancotti), Manfredi (30’ st. Morelli), Fischetti (30’ st. Brarda) all. Brunello
Femi-CZ Rovigo: Odiete; Barion (34’ st. Venco), Majstorovic, Antl, Cioffi; Mantelli (11’ st. Piva), Chillon; Halvorsen (34’ st. Nibert), Lubian, Vian (1’ st. Canali); Cicchinelli (34’ st. Angelini), Ferro (cap.); D’Amico (34’ st. Pavesi), Momberg (11’ st. Cadorini), Brugnara (16’ st. Rossi), all. Casellato
arb. Mitrea (Udine)
Cartellini: 35’ st. giallo Morelli (Kawasaki Robot Calvisano)
Calciatori: Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano) 7/8; Bordoli (Kawasaki Robot Calvisano) 1/1; Mantelli (Femi-CZ Rovigo) 1/3; Chillon (Femi-CZ Rovigo) 1/1
Peroni TOP12 Man of the Match: Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano)
Note:giornata piovosa, campo pesante ma in buone condizioni. 4025 spettatori. In tribuna il Presidente FIR Alfredo Gavazzi, il CT Conor O’Shea e lo staff tecnico della Nazionale Italiana

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