Galles-Italia: vittoria!

I sette anni di carestia sono finiti, gli azzurri vincono “a corto muso”!!!!!!

Cardiff, 19 marzo 2022 – Dopo sette anni l’Italia torna a vincere una partita del Sei Nazioni. E lo fa dove non era mai passata prima, in Galles!

Ci riesce grazie ad un finale strepitoso, nel quale emerge tutta la classe di un enfant-prodige che, fino a due partite fa, nessuno sapeva chi fosse: Ange Capuozzo.

Un cognome che più italiano di così non si può.

È lui a spingerci oltre la meta, oltre la partita, oltre la storia. Con una serpentina a un minuto dalla fine che è già entrata nella leggenda del rugby.

Una serpentina che con la quale si concretizza l’imprevedibile che da anni si sognava.

Capuozzo risale tutto il campo, quando il Galles ci stava schiacciando sulla nostra linea di meta e arriva in fondo, liberando Edo Padovani a schiacciare oltre il traguardo, tempo quasi scaduto.

Garbisi trasforma al centro dei pali ed è vittoria di un punto, a corto muso, se vi intendete di ippica.

Prima storico successo esterno a Cardiff, dove sinora avevamo solo pareggiato solo una volta.

Così sono finalmente terminati i sette anni di carestia ed è finito il giorno della marmotta che replicava all’infinito l’Italia sconfitta.

Sia perciò concesso di celebrare l’attesa vittoria salutando lo sponsor che campeggia sulle maglie del Galles: abbiamo vinto, CAZOO!!!!

Proprio nel giorno in cui si celebrano le 50 presenze in azzurro di Braham Steyn, mentre tra i gallesi Biggar e il mito Alun Wyn Jones festeggiano rispettivamente i 100 e 150 caps.

L’avvio degli azzurri è ottima per intensità, disciplina, attenzione in difesa e gestione del possesso, che portano due punizioni per il vantaggio 0-6.

La pressione passa così sui gallesi, imprecisi e fallosi per l’ansia di reimporsi, ma che al 27’ trovano la meta con Watkins.

Ancora due calci di punizione riportano in vantaggio l‘Italia, che chiude la sua ottima prima frazione avanti per 12-5, con il rimpianto di una meta sfumata a tempo scaduto.

La ripresa è dura, il Galles cambia atteggiamento, mail nostro Ioane nel frattempo manca la meta che avrebbe chiuso il match.

E i gallesi, grazie alla classe delle loro individualità, rientrano in partita e si portano avanti con altre due mete.

Poi il finale che non ti aspetti più, Capuozzo che sale sugli scudi e tutto il resto che vien da se.

Per l’Italia si chiude così in gloria l’edizione 2022 del Torneo delle Sei Nazioni, con Francia-Inghilterra di stasera (ore 21.00) che deciderà le sorti del torneo.

La Francia, capolista a 18 punti, è infatti padrona del proprio destino e battendo gli inglesi può tornare a vincere il trofeo dodici anni dopo il suo ultimo successo del 2010.

Ma oggi, dopo la strepitosa vittoria dell’Italia in Galles, per noi va già bene così. Finalmente!

 TABELLINO: GALLES-ITALIA 21-22(parziale 7-12)

 Marcatori: Primo tempo:12’ cp. Garbisi (ITA); 15’ cp. Padovani (ITA); 27’ m WatkintrBiggar (G); 31’ cpGarbisi (I); 33’ cp. Padovani (ITA). Secondo tempo:51’ m Lake trBiggar (G); 57’ cpGarbisi (I); 68’ m Adams tr. Biggar (G);78’ m Padovani tr. Garbisi.

Formazioni:

GALLES:McNicholl, Rees-Zammit, Watkin, Halaholo, Adams; Biggar(capitano), G. Davies; Faletau, Navidi,S. Davies; Wyn Jones, Beard, Lewis, Lake, Thomas. A disposizione: Roberts, W. Jones, Brown, Rowlands, Moriarty, Hardy, Sheedy, Tompkins(C.T.: W. Pivac)

ITALIA: Capuozzo, Padovani,Brex, Marin, Ioane; Garbisi, Braley; Halafihi, Lamaro (capitano), Pettinelli; Ruzza, Fuser; Ceccarelli, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Bigi, Traorè, Alongi, Sisi, Cannone, Steyn, Fusco, Zanon (C.T.: K. Crowley).

Arbitro: AndrewBrace(Irlanda).

Man of the match: Josh Adams (Galles)

 

 

 

 

 

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