Roma, 29 gennaio 2023 – C’erano una volta il Milan e la Juventus che comandavano il campionato. Ma oggi non ci sono più.
E il merito è anche di queste “piccole” terribili che “osano” addirittura andare a vincere a casa loro, sbancando Milano e Torino.
Il Sassuolo del solito Berardi (che al Milan segna sempre) ne fa 5 al Meazza e fa salire a 12 i gol subiti dai rossoneri nelle ultime 3 partite.
Il Monza ne fa 2 allo Stadium e costringe Allegri a parlare di punti da fare per puntare alla salvezza, visti e considerati i 15 che sono stati tolti alla Juventus.
E che costringono la sua squadra a considerare la classifica. Per questo Allegri dice che ora si devono fare i punti per salvarsi.
È chiaro che è un’iperbole e che Allegri la usa per svegliare i suoi, che forse sono rimasti ancorati alla vecchia classifica, quella precedente alla penalizzazione.
Ma il messaggio del mister appare chiaro.
Anche perché c’è questo Monza che ha battuto la Juve sia all’andata che al ritorno e che ora, in classifica, ha 2 punti in più dei bianconeri.
Onore e merito ai brianzoli e soprattutto al loro allenatore Palladino, che da quando è stato promosso sulla panchina della prima squadra non ha sbagliato un colpo.
Nel bel campionato del Monza c’è molto di suo come, ad esempio, in quello del Genoa, in B, c’è molto di Gilardino, che da quando è subentrato a Blessin ha fatto cambiare marcia alla squadra.
E onore e merito anche a Dionisi, il mister del Sassuolo, che non vinceva dal 24 ottobre e che ha interrotto la serie proprio in casa dei Campioni d’Italia inguaiando Pioli.
Che a maggio aveva vinto lo scudetto proprio in casa degli emiliani.
Cambiano i tempi in un batter d’occhio e pure il Milan, come la Juve, deve risvegliarsi.
Anche se la classifica dei rossoneri non è certo da salvezza come sta diventando quella della Juventus. Almeno stando a sentire Allegri.
Intanto “potere ai piccoli” è lo slogan della 20ma giornata di campionato.
