Serie A – 6° giornata. Giampaolo: è finita?

Il Milan crolla in casa con la Fiorentina e la panchina di Giampaolo è sempre più a rischio.

Roma, 29 settembre – Al di là delle sei vittorie su sei dell’Inter di Conte e del duello con la Juve che gli sta a ruota (due punti sotto e lo scontro diretto a Milano in programma domenica prossima alle 20.45), l’immagine della giornata è la faccia sconsolata di Giampaolo dopo la sconfitta casalinga del suo Milan con la pimpante Fiorentina di Montella, che si prende una bella rivincita su tutto l’ambiente milanista. Un 3-1 che non ammette repliche, perché al rigore di Pulgar e ai gol degli ottimi Castrovilli e Ribery va aggiunto anche il rigore parato da Donnarumma a Chiesa e un dominio viola assoluto, per niente favorito dall’espulsione di Musacchio ad inizio ripresa (per il Miloan rete di Leao). Per il mister del Milan potrebbe essere stato il passo d’addio, a meno che la società non gli conceda l’ultima possibilità a Genova, sabato sera, contro il Genoa di Andreazzoli (battuto 4-0 dalla Lazio a Roma), un altro la cui panchina è in bilico (nel caso di un suo esonero si parla di Gattuso). Genova, la città della sua consacrazione, potrebbe essere fatale o salvare Giampaolo. Sempre che ci arrivi a giocarsela, quella partita. Perché un Milan che perde quattro delle prime sei partite è davvero una rarità. In zona Champions, alla vittoria dell’Atalanta in casa del Sassuolo, seguono quelle di Napoli (2-1 al Brescia, che segna con Balotelli), Roma (1-0 a Lecce con rete del solito Dzeko) e, come scritto, Lazio, in gol con Milinkovic, Radu, Caicedo e Immobile. In coda l’Udinese prende tre punti d’oro contro il Bologna (1-0, gol di Okaka), mentre il Verona strappa l’1-1 a Cagliari (reti di Castro e Faraoni).

La 6° giornata si chiuderà domani sera alle 20.45 con Parma-Torino.

Classifica: Inter 18; Juventus 16; Atalanta 13; Napoli 12; Roma 11; Cagliari, Lazio 10; Torino 9; Bologna, Fiorentina 8; Udinese 7; Brescia, Milan, Sassuolo, Lecce, Parma, Verona 6; Genoa 5; Sampdoria, SPAL 3.

Torino e Parma 1 partita in meno

Exit mobile version