Calcio

Serie A – 2° giornata. Il campionato fa cinquina

Cinque grandi in testa a punteggio pieno prima della sosta per la nazionale. E la Juve che fa?

Roma, 29 agosto 2021 – Il prologo del campionato si chiude con 5 squadre in testa alla classifica a punteggio pieno: Inter, Lazio, Milan, Napoli e Roma in rigoroso ordine alfabetico.

Quattro di loro hanno cambiato l’allenatore in estate, una (il Milan) no. Ma tutte sono partite fortissimo.

Nove i gol segnati dalla Lazio; 7 dall’Inter e dalla Roma, 5 dal Milan e 4 dal Napoli, che per vincere in casa del Genoa (2-1) ha dovuto buttare dentro Ounas e l’ariete Petagna, in gol all’85’.

Le 5 in testa hanno tutte grandi qualità. Il Napoli è caparbio, tosto e pieno di classe.

L’Inter ha solisti eccezionali e una difesa solida (ma Handanovic comincia a scricchiolare).

La Lazio sembra aver già appreso i segreti del gioco di Sarri e segna a raffica, soprattutto con quell’Immobile che sui campi di casa fa sempre quella differenza che a volte non fa in nazionale.

Il Milan con Giroud sembra aver trovato il centravanti in grado di sconfiggere la maledizione della maglia n.9 e di concretizzare la gran mole di gioco della squadra.

La Roma, infine, è davvero “mourinhana”. Stanca l’avversario, gli si arrotola attorno come un pitone e poi lo stritola appena quello mostra le prime amnesie.

Dopo Trabzonspor e Fiorentina, è stato così anche a Salerno, contro una squadra che ha eretto il muro davanti alla propria porta fino al primo gol di Pellegrini.

Che poi ha segnato il 4-0 con un “tiroaggiro” bellissimo. In mezzo la rete da manuale di Veretout e il primo, gran, gol italiano di Abraham.

Le dolenti note arrivano dalla Juventus. Perché vederla con un solo punto in classifica fa impressione.

Se poi si pensa che lo ha “conquistato” contro Udinese ed Empoli la fa ancora di più.

E se si pensa che è stata sconfitta in casa dalla neopromossa toscana per 1-0 (gol di Mancuso) nella prima partita dell’era post-Ronaldo lascia sbigottiti.

Perché la grande Juventus che non batte il piccolo Empoli pur senza il suo ormai ex campionissimo è sempre una roba da non credere.

Altro che Superlega! A Torino faranno bene a rimettere a posto la squadra. A cominciare dal centrocampo, che è sempre più frastornato. E non da quest’anno.

Il solo Locatelli riuscirà a fare le cose per bene, risolvendo così i problemi della Juventus? E Kean sarà il centravanti giusto che manca alla squadra?

Forse che sì, forse che no. Come disse una volta un tale. Ma non dimentichiamo che in genere le squadre di Allegri partono piano, per poi emergere alla distanza.

Anche l’Atalanta non va. Ha vinto a stento a Torino alla prima giornata e pareggiato 0-0 in casa con il Bologna alla seconda. Pensiamo che sia un problema di preparazione, con Gasperini che ha mirato ad avere “la squadra che brilla” più avanti. Non ora.

Per chiudere diciamo “occhio alla Fiorentina, che con quel Vlahovic là davanti e Italiano in panchina ha tutto per disputare una grande stagione.

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